Sciopero ferroviario 7-8 febbraio 2015: motivi della protesta di U.S.B.
Il personale che scenderà in piazza protesterà contro gli orari di lavoro a cui sono tenuti, che negli ultimi tempi sono risultati essere massacranti; i turni sono purtroppo divenuti invivibili ed i carichi sempre più gravosi.
I ferrovieri, inoltre, lamentano un sistema previdenziale "barbaro", che li costringe a lavorare sino ad età avanzata (67 anni), senza contare il Jobs Act che rende tutti precari e ricattabili a causa dell'articolo 18; tra gli altri punti segnalati da U.S.B. troviamo anche la privatizzazione del Gruppo FS che è stata preannunciata, la quale avrà effetti disastrosi per i lavoratori e per i loro diritti. Ci sono poi altre motivazioni che spingono i ferrovieri a incrociare le braccia la prossima settimana.
Ad esempio, viene chiesto di ridurre l'orario di lavoro e di ripristinare il sistema pensionistico pre-Fornero; inoltre, maggior tutela dei diritti dei lavoratori ed il reintegro di coloro che sono stati licenziati per essersi schierati affinché venissero difesi sicurezza e salute.
Insomma, tanti punti sui quali si chiede un confronto diretto, con il sindacato che preannuncia nuovi scioperi anche nei prossimi mesi qualora la situazione dovesse permanere. Per venire a conoscenza delle ultime notizie in materia di trasporti pubblici vi invitiamo a seguirci.