Dopo giorni di estenuanti contrattazioni fra le parti chiamate in causa si è arrivati ad una soluzione positiva per quanto riguarda i contribuenti minimi che riceveranno un miliardo di euro a titolo di stanziamento per poter ampliare la platea di giovani che devono aprire un partita iva, grazie al decretoMilleproroghe. Oggi ci sarà un Consiglio dei Ministri che si riunirà per parlare di lavoro mentre sul piano previdenziale, al momento, non si registrano importanti novità. Il focus della giornata di oggi è incentrato su quello che sarà l'esito del Consiglio dei Ministri di oggi, dove si attende l'intervento del Ministro del Lavoro Poletti che ha già dichiarato che il tema centrale della riunione sarà incentrato totalmente sul piano-lavoro 2015, lasciando intuire che, almeno per questo Consiglio dei Ministri, non ci sia spazio per parlare di previdenza e di riforme ad essa legate.

Probabilmente si inizierà a parlare di pensione anticipata dalla prossima settimana, dove, insieme al presidente della Commissione Lavoro, Cesare Damiano, si inizieranno a valutare le ultime proposte messe in campo: tra queste la Quota 100. Damiano, chiede da tempo un tavolo di discussione per affrontare i temi di riforma Pensioni e cerca di spingere la sua proposta che, ricordiamo, prevede la pensione anticipata a tutti coloro che hanno 62 anni di età e con 35 anni di contributi versati. Sul tema esodati è doveroso aprire una parentesi con le ultime novità che arrivano dal Pd: alcuni deputati del Partito Democratico stanno appoggiando i Comitati Esodati affinchè si trovi una soluzione rapida attraverso l'istituzione di una settima salvaguardia, strutturata in maniera tale da risolvere definitivamente la questione.

Novità contribuenti Minimi: dal Milleproroghe novità incoraggianti

Oltre alle novità appena accennate in materia di pensione anticipata e salvaguardia esodati la giornata di oggi si apre con delle buone notizie per i contribuenti minimi. Ieri pomeriggio la Camera ha votato in modo positivo alle modifiche apportate al decreto Milleproroghe.

Dalla Commissione Lavoro si dicono molto soddisfatti per il lavoro svolto sul Milleproroghe e lo stesso presidente della Commissione, Cesare Damiano si dice "molto soddifstto del loro svolto finora". Le modifiche del decreto devono essere viste all'interno di un percorso che semplifica il mondo delle partite iva e si aggiunge al provvedimento che proroga il nuovo regime dei minimi contenuto nella Legge Finanziaria 2015.

Il nuovo cambio di rotta mantiene la tassazione al 27 % anziché portarla al previsto 28 %, ma non è ancora chiaro cosa succederà il prossimo anno quando il nuovo regime prevederà una tassazione più alta.