Giungono importanti novità in merito a pensione anticipata 2015 e prepensionamento. Le ultime notizie scorrono su un doppio fronte, con il ministro della PA Marianna Madia ad aver annunciato l'arrivo di nuove misure attinenti l'uscita anticipata dall'impiego per i lavoratori statali e l'avvio del dibattito relativo al super ddl presentato in Commissione Lavoro a margine della discussione sul disegno di legge Damiano. Il cosiddetto super ddl altro non è se non un pull di dieci ddl riunificati che vertono sulla predisposizione di nuovi provvedimenti atti ad incrementare la flessibilità in uscita dal lavoro con particolare riferimento alle lavoratrici donne.
Sullo sfondo continua invece il pressing dei sindacati, con la UIL di Carmello Barbagallo che si dice stufa di attendere una convocazione che non arriva mai: 'Siamo in attesa che il ministro Poletti ci convochi ma abbiamo già perso la pazienza' ha dichiarato lo stesso Barbagallo. Il responsabile del Welfare del governo Renzi ha comunque risposto agli appelli lanciati dalle confederazioni sindacali sottolineando che prima il Ministero del Lavoro dovrà misurarsi con l'INPS.
Pensione anticipata 2015 e prepensionamento, Madia, Poletti e UIL: in Commissione Lavoro arriva il super ddl
Parlando dunque di pensione anticipata 2015 e prepensionamento paiono di grande rilevanza le parole pronunciate dal ministro Madia, che a margine della riforma della PA attualmente all'esame della Commissione Affari Costituzionali del Senato ha presentato nuove forme di staffetta generazionale che potrebbero entrare in vigore per i lavoratori pubblici: 'Se io sono vicina alla pensione e su base volontaria chiedo un part time quel pezzo mi va nel computo del turn over, non mi trovo contraria a misure del genere'. L'idea è quella di creare una staffetta tra chi è vicinissimo al pensionamento e i giovani, con i primi che potranno decidere di ridursi le ore di lavoro e i secondi che potranno invece sfruttare i pensionamenti anticipati dei colleghi più anziani per entrare a lavorare nella PA tramite l'apprendistato. Al momento se ne sta solo discutendo ma l'idea sembra piacere a tutte le forze in campo. Staremo a vedere come l'accoglieranno i lavoratori.Restando sempre a pensione anticipata 2015 e prepensionamento rileva inoltre il dibattito che si sta tenendo in queste ore in Commissione Lavoro, dove è in corso la discussione sul ddl Damiano. L'ex ministro propone nuove misure previdenziali che consentano l'accesso al pensionamento a partire dai 62 anni di età con penalizzazioni dal 2 all'8% per chi abbandoni in anticipo l'impiego, ma al suo provvedimento ne sono stati affiancati altri dieci relativi sempre all'introduzione di nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro. Si va dal prepensionamento per le donne a quello per i lavoratori che assistono familiari e disabili, con i diversi disegni di legge a firma Gebhard, Murer, Gnecchi, Di Salvo, Cirielli, Fedriga, Fauttilli, Sberna e Gigli. Nelle prossime ore potrebbero arrivarne degli altri e non si esclude la possibilità che si assista alla presentazione di un testo di legge unificato: un contesto del genere conferma il momento di grande fermento che si va respirando ormai da settimane sul fronte della previdenza, la speranza è che il dibattito in corso possa presto portare a soluzioni concrete.