Per quel che riguarda i servizi del trasporto ferroviario, nella giornata del 10 marzo del 2015 il Call Center di Trenitalia potrebbe risultare temporaneamente occupato a causa dell'assenza di operatori liberi. Ne dà notizia proprio Trenitalia in virtù del fatto che il 10 marzo del 2015, nella sede di Roma, è programmato uno sciopero da parte degli operatori appartenenti ad una società esterna al Gruppo FS Italiane. Un altro sciopero che riguarda le FS è quello che invece è stato proclamato, per i servizi di trasporto, da CAT ed USB Lavoro Privato.

Le due sigle sindacali hanno proclamato lo sciopero del personale delle FS Italiane, sull'intera rete, per una durata pari a 24 ore, dalle ore 21 di sabato 14 marzo del 2015 alla stessa ora di domenica 15 marzo del 2015. Queste agitazioni sono solo l'antipasto dello Sciopero Generale nazionale degli autoferrotranvieri e del trasporto pubblico locale, per una durata pari a quattro ore, che USB Lavoro Privato ha proclamato per la giornata di lunedì 30 marzo del 2015. I lavoratori, in particolare, sciopereranno contro l'età pensionabile, ed in particolare contro il continuo innalzamento, ma anche contro le deleghe sul lavoro dopo l'approvazione e l'entrata in vigore dei decreti attuativi del Jobs Act.

Lo sciopero generale nazionale di quattro ore, per il trasporto pubblico locale, in accordo con quanto si legge in una nota di USB Lavoro Privato, è stato proclamato anche contro il monopolio della rappresentanza sindacale, contro un contratto collettivo nazionale di lavoro fantasma, e contro le politiche economiche rappresentate dalle privatizzazioni, dalle liberalizzazioni, dal taglio ai servizi di welfare locale, dalla svendita dei beni comuni e dal taglio dei fondi per le politiche sociali.

Invece, secondo l'Unione Sindacale di Base, servirebbe per tutti i lavoratori una buona e sana occupazione a fronte di risorse economiche non solo certe, ma anche trasparenti unitamente al mantenimento del carattere pubblico delle società di trasporto. Oltre allo sciopero l'USB ha anche organizzato delle Assemblee cittadine nelle seguenti città e secondo il seguente calendario: il 12 marzo a Reggio Calabria, il 19 a Napoli, il 25 marzo a Venezia, l'8 aprile a Bologna ed il 15 aprile del 2015 a Roma.