Con il Jobs Act, ed in particolare dopo che sono entrati in vigore i decreti attuativi, in Italia è ora diventato più facile ed economicamente pure più vantaggioso, da parte delle imprese, assumere lavoratori con un contratto a tempo indeterminato. Pur tuttavia non è tutto oro quel che luccica se si prende in considerazione uno studio che è stato effettuato insieme alla SWG dalla Confesercenti attraverso il proprio Ufficio Lavoro. In merito è stato realizzato un sondaggio tra i titolari di impresa che, con dipendenti a carico, hanno manifestato l'intenzione di voler assumere nuovo personale.

Ebbene, approfittando degli sgravi introdotti con il Jobs Act, il 36% dei rispondenti si è dichiarato pronto ad assumere almeno un dipendente con il contratto di lavoro a tempo indeterminato a fronte del 21% che preferisce invece orientarsi in ogni caso sui contratti a tempo determinato. Il restante 43% dichiara di essere ancora indeciso sul da farsi a conferma di come tra la maggioranza dei titolari di impresa regni ancora l'incertezza. Incertezza che, sottolinea altresì l'Associazione di categoria degli esercenti, deriva dal fatto che sono stati sì introdotti i nuovi sgravi che sono vantaggiosi per assumere a tempo indeterminato, ma nello stesso tempo nelle aree svantaggiate del Paese non sarà più possibile fruire degli sgravi offerti dalla legge 470/90.

Dati alla mano secondo l'Ufficio Lavoro della Confesercenti nelle aree svantaggiate, mettendo sul piatto i vecchi ed i nuovi sgravi, l'assunzione di un lavoratore a tempo indeterminato potrebbe arrivare a costare anche fino ad 8 mila euro in più. Trattasi quindi di una situazione paradossale che conferma come i risparmi per i titolari di impresa con le nuove regole introdotte con il Jobs Act e con i relativi decreti attuativi che sono stati varati dal Governo siano per molti ma non per tutti a causa di quello che secondo il Segretario Generale della Confesercenti, Mauro Bussoni, è un vuoto nella previsione normativa che deve essere affrontato e che deve essere risolto al più presto.