Durante la question time che si è tenuta ieri al Senato, è giunta una nuova proposta di riforma delle pensioni che il governo Renzi, nella persona del ministro Giuliano Poletti, potrebbe accogliere e inserire all'interno del progetto complessivo che verrà discusso nella prossima legge di stabilità. Si tratta, in poche parole, di pensare ad ulteriori strumenti che permettano l'accrescimento del montante contributivo e che quindi possano avvicinare il momento del raggiungimento del requisito pensionistico. Il ministro è sembrato favorevole, anche se ha rinviato la realizzazione di qualsiasi progetto alla fine dell'anno.

Riforma pensioni, governo Renzi: la proposta di Sacconi, news 11-04

La proposta di Sacconi di riforma delle Pensioni prevede l'introduzione, oltre che di forme di flessibilità in uscita, di meccanismi che permettano, su base volontaria, l'uscita anticipata e il raggiungimento dei requisiti pensionistici. Il governo Renzi, nella persona di Giuliano Poletti, colui che doveva rispondere alla question time, sembra accogliere favorevolmente la proposta. Si tratterebbe, in primo luogo, di incentivare dal punto di vista fiscale i cosiddetti "versamenti volontari" sia da parte degli interessati sia da parte degli ex datori di lavoro. Un altro punto fondamentale riguarda il recupero degli anni del periodo di laurea, secondo Sacconi va reso più flessibile e soprattutto questi particolari "periodi" vanno inseriti all'interno del calcolo totale di tutti i versamenti, perché se la logica dominante deve essere il "contributivo", allora nulla può andare perso.

Il discorso di Sacconi, Presidente della Commissione Lavoro al Senato, parte dal presupposto della discontinuità lavorativa che colpisce soprattutto i più giovani, soltanto attraverso una gestione dei contributi più razionale si può aiutare chi è giovane oggi a costruirsi una previdenza futura.

Riforma pensioni, governo Renzi: la risposta di Poletti, news 11-04

La proposta di Sacconi di riforma delle pensioni sembra essere piaciuta al governo Renzi. Il ministro Poletti, infatti, ha ribadito, in chiusura della question time, che i temi di discussione proposti dal Presidente della Commissione Lavoro al Senato sono da inserire all'interno del dibattito, proprio perché potrebbero rappresentare degli strumenti importanti per favorire un'uscita anticipata dal mondo del lavoro.

Il ministro, comunque, ha ribadito qual è la linea del governo Renzi sulla questione previdenziale: gli studi sul problema proseguiranno tutto l'anno e non si arriverà una proposta organica di riforma pensioni prima della fine dell'anno quando si dovrà discutere della nuova legge di stabilità.

È tutto con le ultime news sulla riforma pensioni del governo Renzi. Per ricevere aggiornamenti sulla materia previdenziale e sulla politica economica del governo, il suggerimento è cliccare su "Segui" posto in alto sopra il titolo dell'articolo.