L'art. 24 della Legge n. 214/2011 ha sostituito la pensione di anzianità con la pensione anticipata. Per coloro che perfezionano i requisiti dal 2012 in poi cessa la possibilità di andare in pensione con le quote. La pensione anticipata si ottiene, nel 2012, solo con 41 anni e 1 mese per le donne e con 42 anni ed un mese per gli uomini.
Prospetto della Pensione Anticipata anno per anno fino al 2019:
Anno | Età | Uomini | Donne |
2012 | 62 | 42 anni ed 1 mese | 41 anni ed 1 mese |
2013 | 62 | 42 anni e 5 mesi | 41 anni e 5 mesi |
2014 e 2015 | 62 | 42 anni e 6 mesi | 41 anni e 6 mesi |
2016 2017 2018 | 62 | 42 anni e 10 mesi | 41 anni e 10 mesi |
2019 | 62 + ulteriore aumento per aspettativa vita dal 2019 | 42 anni e 10 mesi + ulteriore aumento per aspettativa vita dal 2019 | 41 e 10 mesi + ulteriore aumento per aspettativa vita dal 2019 |
I requisiti sono successivamente inaspriti dall'adeguamento della prospettiva di vita dal 2013 in poi: ai sensi dell'art.
24, comma 13 della Legge n. 214/2011 l'adeguamento dell'età pensionabile all'aspettativa di vita scatta dal 2013 (3 mesi), di nuovo dal 2016 (4 mesi) e dal 2019. Successivamente avverrà ogni biennio.
Penalizzazioni
Coloro che, perfezionando requisiti dal 2012 in poi, decideranno di andare in pensione con un'età inferiore a 62 anni avranno una penalizzazione, da applicarsi sulla quota retributiva, pari all'1% per ogni anno di anticipo fino ad un massimo di due anni. Tale penalizzazione sale al 2% per ogni anno di anticipo superiore a due anni. Nel caso in cui l'età al pensionamento non sia intera, la riduzione percentuale sarà proporzionale al numero dei mesi.
L'art. 6 comma 2 quater della legge n.
14/2012 ha stabilito che la penalizzazione non trova applicazione per i soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017, qualora la predetta anzianità contributiva derivi esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatori per maternità, i periodi riscattati per omissione contributiva, l'assolvimento degli obblighi di leva, per infortunio, per malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria.
La legge n. 125/2013 ha ampliato l'elenco della contribuzione utile al perfezionamento del minimo contributivo valida ad evitare la penalizzazione, inserendo i periodi per donazione di sangue ed emocomponenti ed i periodi di congedo parentale di maternità e paternità di cui al d.lgs. n. 151/2011.
Resta inteso che, anche chi ha avuto accesso alla pensione anticipata in questi anni e ha subito il blocco della perequazione della pensione, ad agosto riceverà gli arretrati grazie alla decisione della Corte Costituzionale n. 70/2015. Per ricevere altri aggiornamenti, seguite l'autore dell'articolo cliccando sul tasto segui in alto, accanto al nome oppure su Facebook la pagina Portale dei diritti.