Dopo la decisione della Consulta, arrivata inaspettata pochi giorni fa, il dubbio è più vivo che mai: si andrà incontro ad una 'guerra tra i poveri'? Ossia pensionati e pensionandi si troveranno a lottare inconsapevolmente gli uni contro gli altri per ottenere maggiori tutele previdenziali? Da un lato trapela la gioia dei pensionati nell'aver appreso che la Corte Costituzionale ha stabilito come illegittima la parte della Riforma Fornero che aveva bloccato, per fare cassa immediata, la rivalutazione degli assegni sopra 3 volte il minimo, dall'altra l'angoscia dei pensionandi che potrebbero veder andare in fumo le proposte di flessibilità.

La possibilità che l'esecutivo conceda la pensione Quota 100 e l'imminente rimborso degli assegni sembrano due misure legate con un filo rosso, una escluderà l'altra?

Pensione anticipata uomini e donne e rimborso pensioni: Quota 100 a rischio?

La Sentenza della Consulta ha generato non poco caos rendendo la discussione sulla riforma Pensioni più viva che mai: ci si interroga soprattutto sulla necessità di reperire i fondi necessari per poter rendere al più presto gli arretrati ai pensionati e su che cosa ne sarà delle misure a favore della flessibilità. Quota 100, quota 97 e 41 sono misure destinate ad essere abbandonate o il Governo Renzi strategicamente riuscirà a mettere mano sulla famigerata Legge Fornero nonostante il buco da oltre 10 miliardi di euro creatosi con la decisione della Corte Costituzionale?

Sulla Sentenza della Consulta è intervenuta criticamente proprio l'ex Ministro del Lavoro.

Pensione anticipata precoci e giovani: la decisione della Consulta creerà altre disuguaglianze, parla la Fornero

La Fornero dal canto suo si è detta contraria alla Sentenza che così facendo tutela i pensionati attuali togliendo ogni speranza ai giovani e agli esodati, i fondi non ci sono ed è difficile immaginare misure che possano tutelare anche coloro che oggi si trovano in maggiore difficoltà economica.

La sentenza della Corte Costituzionale, secondo Elsa Fornero, intervenuta nella trasmissione televisiva "In Mezz'ora" su Rai Tre è in parte irragionevole e creerà ulteriori problemi tra coloro che reclamano 'diritti acquisiti' e coloro che rischiano di non riuscire a maturare la pensione o ad accedere al mercato del lavoro.

L'ex Ministro del lavoro, che continua a difendere la propria Riforma, sostiene che vi sia il rischio che a pagare le scelte attuali siano soprattutto giovani ed esodati per i quali vi saranno sempre meno risorse.

Voi cosa ne pensate? Si andrà davvero incontro ad una guerra tra i poveri? La Consulta tutelando i pensionati e restituendo loro il maltolto, penalizzerà la pensione Quota 100, i giovani e gli esodati? Diteci cosa ne pensate.