500.000 persone nelle varie piazze d'Italia. Adesione storica allo sciopero, che ha toccato quasi la quota record dell'80%, nelle scuole da sud a nord. Dopo il grandioso sciopero unitario della Scuola del 5 maggio, iniziano, come è giusto che sia, le varie richieste dal mondo politico sindacale che ha avversato con veemenza il DDL in discussione in Parlamento in questi giorni.
Richiesta dimissioni per il Ministro Stefania Giannini
In passato, altri Ministri, in altre circostanze, sono "caduti" per scioperi meno partecipati. Considerata l'adesione record allo sciopero, va da sé che una sorta di sfiducia il Ministro Giannini l'ha già ricevuta martedi dai lavoratori della Scuola.
In ogni caso, il gruppo Sel alla Camera presenterà in aula una mozione di sfiducia nei confronti del Ministro dell'Istruzione, Stefana Giannini. Ad annunciarlo è stato il coordinatore Nicola Fratoianni.
La Giannini, d'altra parte, quando venne contestata a Bologna alla festa de l'Unità da docenti con fischietti e pentole, aveva etichettato "squadristi" quei professori che protestavano contro il DDL, ed aveva aggiunto che rappresentavano solo una piccola minoranza del mondo della Scuola. Il 5 maggio, invece, vi è stata una rappresentazione plastica del grande dissenso verso il DDL buona Scuola, per cui la Giannini si sbagliava di grosso. Il Ministro, da poco approdata nel PD, verrà sostenuta dal suo Governo?
Pensiamo di si, anche se mal volentieri....