Si discute, in questi giorni, su come dovrà essere riformato il sistema previdenziale italiano. Al momento sembra esserci una grande confusione relativamente alle norme pensionistiche che potrebbero essere approvate in futuro al fine di modificare la legge Fornero. Sono diverse le proposte e i piani che puntano ad abbassare l'età pensionabile attraverso quella flessibilità tanto auspicata da diverse parti politiche. Ma quali sono i motivi che stanno portando ad uno stallo?
Sono tre i motivi che hanno portato ad uno stallo
Essenzialmente sono tre.
Il primo è quello della mancanza delle risorse economiche da destinare alla riforma delle norme pensionistiche, così come evidenziato in diversi articoli sul sito pensionioggi.it. Il secondo è la divergenza con l'Unione Europea che non vuole che venga modificata l'attuale legge in vigore perchè in grado di dare quella sostenibilità economica necessaria in questo periodo di grave crisi finanziaria. Il terzo è il calo di consensi nei confronti dell'esecutivo in carica. Questo cosa significa? Quando si potrà intervenire per modificare le norme previdenziali?
Il premier preferisce temporeggiare in attesa che cambi qualcosa
Per il momento, il premier Renzi preferisce temporeggiare e dedicarsi ad altre riforme, come quella della Pubblica Amministrazione, che si sta discutendo in questi giorni in Parlamento, e quella del Lavoro e della Scuola, già approvate nei mesi scorsi.
Rimane, così, il dilemma se intervenire già nella prossima Legge Finanziaria, attraverso un sistema che effettui il conteggio degli assegni previdenziali con il metodo contributivo e alcuni tagli alle pensioni di invalidità e di reversibilità, oppure aspettare tempi migliori e capire quali saranno le risorse economiche disponibili per un intervento sulle norme previdenziali.
Certamente, le ultime dichiarazioni del presidente del consiglio e del numero uno dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps), Tito Boeri, non fanno ben sperare e mettono in mostra un atteggiamento attendista a causa della difficile situazione dei conti pubblici al fine di trovare una giusta ed equa soluzione nella messa a punto di quel sistema flessibile che possa mettere tutti d'accordo.
