Adesso che la riforma Scuola è diventata legge, il Governo ha un anno di tempo per attuarla. Ma a prescindere da tutte le novità di cui abbiamo parlato, non bisogna scordare che la legge n.107 del 2015 conterrà norme che ancora non sono state scritte, le famose deleghe in bianco. Il contenuto di queste nuove norme resta l'incognita più grande di tutta la riforma. Potrebbero contenere un aumento delle ore di lavoro per i docenti? Spieghiamo perché questa possibilità non solo non può essere esclusa, ma è molto probabile.

Aumento ore per i docenti: la riforma scuola 2015

Dodici mesi per attuare l'intera riforma scuola. Sono queste le tempistiche per fare in modo che l'anno scolastico 2016/17 sia il primo anno della rivoluzione renziana. L'attuazione del progetto sarà in gran parte fatta grazie all'utilizzo delle deleghe in bianco, i cui contenuti non si conoscono ancora. Ma come fa notare il sito La Tecnica della Scuola, la propaganda di questi giorni porta a pensare ad un aumento delle ore di lavoro dei docenti. Viene detto che la scuola non sarà più uno stipendificio. La Giannini afferma che i docenti devono scardinare dalle materie e dal conteggio delle ore di servizio settimanale svolto. Tutto questo non porta forse a concludere che siamo al preludio di un aumento dell'orario di servizio settimanale dei docenti?

Ma ci si rende conto di quanto lavorano i docenti della scuola?

Potrebbe essere chiesto ai docenti di svolgere altri ruoli oltre a quello di insegnare in aula. Il dirigente scolastico potrebbe caricarli di altri compiti. Ma che dire dello stipendio? L'aumento dello stipendio tanto acclamato dal Miur è ormai chiaro: è racchiuso nei 500 euro l'anno dedicati alla formazione e nei premi al merito.

Insomma, più lavoro, più possibilità di prendere il premio. E se poi uno il premio non lo prende? Lavoro gratis! In fondo non è giusto che gli insegnanti lavorino 'solo' 18 ore per 200 giorni l'anno! Poi, pazienza se devono anche preparare la lezione, preparare le verifiche, correggere i compiti e incontrare i genitori fuori orario di lezione. La giornata è fatta di 24 ore, no? Perché dedicarne alla scuola solo la metà?