Sono ormai diversi mesi che si continua a parlare su come modificare il sistema pensionistico italiano allo scopo di favorire il cosiddetto turn-over generazionale, un modo per dare una spinta al mercato del lavoro, soprattutto quello giovanile che ha risentito moltissimo della crisi economica del nostro Paese. Per fare questo è necessario che il governo Renzi prenda in considerazione la possibilità di applicare uno dei sistemi flessibili presentati in Parlamento.

Possibili interventi negativi sulle pensioni

La situazione, al momento, sembra essere bloccata a causa della criticità che ha colpito le casse dello Stato e la contrarietà da parte dell'Unione Europea a qualsiasi intervento sostanziale sulla legge pensionistica attuale.

Il Presidente del Consiglio continua a ribadire, insieme al suo staff tecnico, la necessità di arrivare ad un intervento sulle Pensioni con misure negative che potrebbero riguardare i tagli alle pensioni di invalidità e di reversibilità. Un modo per risparmiare risorse economiche da impiegare per eventuali altri interventi previdenziali.

Ipotesi plausibile con una penalizzazione del 3 percento annuale

Tra le varie proposte, quella che risulta essere più fattibile è la possibilità di lasciare il lavoro al compimento del 62esimo anno di età con una riduzione dell'assegno previdenziale pari al 3 percentoper ogni anno mancante al raggiungimento dei requisiti pensionistici, così come proposto dal presidente Inps, Tito Boeri(cifra media derivante dal ricalcolo col contributivo), situazione chepotrebbe provocare un abbassamento consistente dell'importo della pensione.Così sembra riprendere forza l'idea relativa al sistema cosiddetto Quota 100, valore dato dalla somma tra età anagrafica e versamenti contributivi.

Da valutare, ovviamente,la spesa effettivache lo Stato dovrà sopportare con l'applicazione di questo sistema flessibile. E' da ribadire la contrarietà di Bruxelles che valuta troppo rischiosa l'introduzione di questometodo, che potrebbe provocare una spesa eccessiva per le esigue casse dello Stato.