L'incontro tra sindacati e Miur ha prodotto i risultati sperati, diversamente da quanto previsto nella nota che disciplina le supplenze per l'a.s. 2015/2016, non verranno attribuite nomine di personale amministrativo fino all'avente diritto, come nella stessa fissato, ma ai sensi dell'art. 40, si attribuirannosui posti disponibili supplenze annuali tramite lo scorrimento delle graduatorie permanenti.
Ottimo risultato dei sindacati ma parziale.
Il risultato che i sindacati hanno portato a casa non è un regalo del Governo al personale amministrativo scolastico, ma solo una decisione dipesa dall'insistenza dei sindacati e dai tempi necessari per il transito del personale delle Province nelle scuole (che avverrà in due fasia marzo e a luglio), alla luce di ciò, quindi, il Miur ha dato il parere positivo per il conferimento delle supplenze dalle graduatorie permanenti.
Il termine dei contratti sarà il 30 giugno, poi dopo la verifica numerica del personale delle Province ci potranno essere leeventuali proroghe al 31 agosto.
I sindacati ci tengono a precisare che la loro attività a tutela di assistenti amministrativi e tecnici di laboratorio non finisce qui, i lavoratori di questi profili professionali ormai da anni derubati dai propri posti per sistemare personale perdente posto o delle più disparate situazioni (Co.Co.Co., docenti inidonei e ora personale province) è inaccettabile. Gli enti e gli uffici in cui tale personale possono essere adibiti sono numerosi, il diritto al proprio posto di lavoro di tale personale va soddisfatto, ma nontogliendo al personaleAta, cheda anni lavora negli uffici delle segreterie scolastiche, il diritto alla propria di stabilizzazione.
Assunzioni a tempo indeterminato e blocco supplenze brevi.
Con una nota integrativa si specificheranno le nuove indicazioni per gli incarichi annuali, ma cosa succederà nelle scuole, in applicazione della norma, che vieta le supplenze per la sostituzione del personale assente nelle istituzioni scolastiche conpiù di tre addetti in organico?
Nelle segreterie da settembre si prospetta il caos, il Miur a riguardo non ha dato riscontro positivo alle richieste, ma già molte segreterie hanno deciso di boicottare lo straordinario,come verranno rispettate le scadenzecon simili situazioni e con certe difficoltà di sorta per il buon andamento del lavoro?
Il problema del funzionamentodegli ufficidi segreteria è sempre stato un problema secondario, come pure poco importa al Governo il problemadell'immissione in ruolo del personale Ata,che in molti casi verrà risolto dai tribunali che non possono non conformarsi ai principi della sentenza della Corte Europea ma a che prezzo per l'erario?
Le somme stanziate a tal fine sono poco o niente se si pensa che il personale potrebbe chiedere anche più di più di quantogli viene riconosciuto in termini monetari. Averatteso anni la stabilizzazione per molti ha significato rinunciare adaltro, la loromancata assunzione potrebbe determinare un risarcimento molto più corposo di quello che fino ad oggi si è ottenuto, alla luce di quanto stabilito nella sentenza europeai precari potrebbero chiedere molto di più, cioè anche il danno per quanto hanno perso i termini monetari dalla mancata assunzione.
