Il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, una delle più attive sindacaliste in Italia, ospite della trasmissione 'Aria d'estate' in onda su La7 ribadisce la necessità di 'cambiare la riforma Fornero, dato che a 67 anni non si può continuare a lavorare su un'impalcatura oppure un'insegnante non ha più la forza di gestire 30 bambini'. La leader del sindacato ricorda, inoltre, che molti giovani sono ancora senza lavoro, per questo è necessario applicare un sistema flessibile per l'uscita anticipata. La stessa Furlan ha concluso il suo intervento specificando che tutti i soldi risparmiati sinora con la Legge Fornero, possono essere impiegati per giungere ad una revisione della stessa legge.
Brambilla: 'Nel 2016 ci potrebbero essere un'altra piccola parte di esodati'
Nel frattempo giungono anche le dichiarazioni di un consulente del Ministero del Lavoro, Alberto Brambilla, il quale, relativamente alla situazione degli esodati, ricorda che 'le risorse che non sono state spese per questo stanziamento, devono essere utilizzate per risolvere la problematica dei circa 26.000 esodati presenti in Italia. Anche perché, nel 2016, ci potrebbe essere ancora una piccola parte di queste persone ancora da salvaguardare'.
Mannino: 'Applicare la proroga al sistema contributivo donna'
Intanto, continuano le polemiche a seguito della decisione del MEF di bloccare la proroga del sistema contributivo donna al 31 dicembre 2015.
Una delle responsabili del sindacato Uil, Maria Pia Mannino, evidenzia che 'è grave bloccare la proroga Opzione Donnaper tutte quelle lavoratrici che vogliono lasciare il lavoro prima dei normali requisiti, accettando una decurtazione degli assegni pensionistici'. Secondo la sua opinione, questo eventuale provvedimento si 'autofinanzia', senza pesare sulle casse dello Stato.
Intanto i sindacati hanno organizzato un presidio di fronte al Ministero dell'Economia per martedì prossimo, alle ore 10, per protestare contro le decisioni del governo Renzi.
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