"Per il Ministero dell'economia e delle finanze le risorse del fondo esodati che non sono state spese nel 2013 - 2014, circa cinquecento milioni, sono perdute": la notizia che lascia attoniti migliaia di esodati e lavoratrici che rientrano nell'opzione donna è stata data dal Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano, che spiega come tali importi siano "già tornati nelle casse dello Stato". Il Parlamentare riassume così l'esito del confrontoavvenuto nella giornata di ierinella Commissione con i tecnici della Ragioneria dello Stato e del Ministero del lavoro.
La questioneè stata definita da Damiano come "inaccettabile" e sarebbe destinata a diventare politica, tanto che sembra ben lungi dal poter essere considerata chiusa.
Pensioni anticipate, in serata nuovoComunicato stampa del Mef
Stante la situazione, non si è fatta attendere nella serata di ieri la risposta del Mef e del Ministero del lavoro, che attraverso un comunicato congiunto hanno specificato di essere tornati al lavoro sulla vicenda. "Il Ministro dell'economia Pier Carlo Padoan e del lavoro Giuliano Poletti stanno seguendo in prima persona le attività di valutazione delle possibili soluzioni ai problemi più urgenti di specifiche categorie di lavoratori", si legge all'interno del comunicato stampadiffuso nella serata di ieri.
All'interno del testo si legge anche che le analisi in corso d'opera sono indirizzate a calcolare il "numero dei soggetti interessati, gli oneri per la finanza pubblica nel tempo e le risorse necessarie a finanziare gli eventuali interventi".
Commissione lavoro: Vice Presidente Rizzetto indignato per la vicenda
"Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi sta utilizzando ancora una volta le risorse delle pensioni per fare altro, una vera vergogna un comportamento di questo tipo, anche dopo la notizia di qualche giorno fa che riportava la volontà del Governo nel non proseguire la strada della flessibilità in uscita".
Sono le parole del Vice Presidente della Commissione lavoro alla Camera Walter Rizzetto sulla questione delle mancate salvaguardie per esodati e opzione donna,attese nella giornata di ieri. Per il capogruppo di Alternativa Libera, se non si dovesse arrivare ad una pronta soluzionesi profila la possibilità di intervenire durante la prossima legge di stabilità attraverso specifiche proposte emendative.
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