Arriva una nuova sentenza della Cassazione a chiudere definitivamente la questione aperta dalla Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri e dei commercialisti riguardanti i tetti alle mensili erogate, con riferimento a coloro che sono andati in pensione prima di gennaio 2007. La questione è stata chiusa con una definizione di illegittimità riguardante i tagli effettuati dalle casse private nei confronti dei propri contribuenti con mensilità elevate, in ottica di solidarietà e al fine di garantire la sostenibilità degli stessi enti. Secondo la sentenza numero 17.742, le istituzioni di previdenza privata "non possono adottare, in funzione dell'obiettivo di assicurare l'equilibrio di bilancio e la stabilità delle proprie gestioni, provvedimenti che lungi dall'incidere sui criteri di determinazione del trattamento pensionistico, impongano un massimale allo stesso trattamento".

Pensioni dei professioni e sentenza della Cassazione: ecco quali saranno le consegue operative

Stante la situazione, appare chiaro che la decisione dei giudici non sarà priva di conseguenze, soprattutto per quegli enti che avevano già adottato delle misure di limitazione delle Pensioni erogate. Per i soggetti che si sono visti tagliare la propria pensione, viene sancito così"il diritto al pagamento dei ratei delle prestazioni pensionistiche liquidate", ottenendocontestualmenteil rimborso della parte mancante delle rate corrisposte in passato. Altra conseguenza da sottolineare è il periodo di prescrizione sottolineato all'interno della sentenza, che "non si prescrive nel termine quinquennale, ma in quello decennale ordinario".

È chiaro pertanto che i soggetti coinvolti hanno tutto il tempo per presentare le domande di riliquidazione, in modo da far valere il nuovo dispositivo normativo redatto dalle sezioni unite della Cassazione. Nella pratica, tutti coloro che hanno acquisito la pensione primadel 1/1/2007 potranno beneficiare del principio pro-rata senza alcuna limitazione.

Sulla questione, c'è ora attesa riguardo le reazioni degli enti previdenziali privati, che vi riporteremo appena pervenute. E voi, cosa pensate della sentenza emessa al riguardo? Come da nostra abitudine, restiamo in attesa di conoscere la vostra opinione al riguardo attraverso l'aggiunta di un commento nel sito. Se invece desideraterestare aggiornati su tutte le prossime novità riguardanti le pensioni vi suggeriamo di cliccare il comodo tasto "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.