Arriva una risposta forte e chiara dal Governo, direttamente per voce del Premier Matteo Renzi, sulla riforma Pensioni 2015. Le ultime notizie di oggi 8 settembre 2015, riguardano proprio le dichiarazioni sulla flessibilità in uscita che Renzi ha rilasciato durante la trasmissione Porta a Porta, condotta da Bruno Vespa. Dopo mesi di silenzio, il Presidente del Consiglio è tornato a parlare di Pensioni e lo ha fatto smentendo le indiscrezioni che si sono rincorse nei giorni scorsi sulla possibilità di non inserire all'interno della prossima legge di stabilità il pacchetto di misure sulle pensioni.

Pensioni oggi 8 settembre: ultime news da Renzi: "Riforma ci sarà, ma a costo zero"

Durante il suo intervento, Renzi ha detto che "Leggo in giro che ci siamo fermati sulla flessibilità in uscita, ma la realtà è che non siamo ancora partiti.Si annuncia una cosa sulle pensioni quando si è sicuri di farla, io credo di farlo comunque nelle prossime settimane o nei prossimi mesi, io sono fiducioso su questo". Insomma il Premier fa trapelare che non vuole rinviare a data da destinarsi la riforma, come invece è stato scritto nei giorni scorsi da diversi quotidiani. Il problema però resta sempre quello della copertura finanziaria, e su questo Renzi sembra deciso: "Dobbiamo trovare un meccanismo per cui chi vuole andare un po' prima in pensione prendendo un po' meno soldi possa andarci.

Io voglio offrire agli italiani una possibilità,se siete disponibili, si può introdurre flessibilità ma per lo stato deve essere a somma zero. Lo stato non deve guadagnarci ma non avere esborso maggiore, per non penalizzare le nuove generazioni."

Ultime Riforma pensioni, il premier Renzi di fatto boccia il ddl 857

Insomma da queste dichiarazioni pare evidente che la famosa proposta di legge 857 per la quota 97 e per l'uscita dei precoci a quota 41 non sia in previsione, mentre potrebbero esserci altri metodi per uscire in anticipo dal mondo del lavoro, subendo però penalizzazioni che sembrano esser importanti (per arrivare al costo 0 che vuole Renzi).

Il Governo è intenzionato a tagliare le tasse, come più volte ricordato da Renzi, "Nel 2016 taglieremo l'Imu e la Tasi, nel 2017 penseremo all'Ires e nel 2018 all'Irpef", ma per quanto riguarda le Pensioni, soldi sembrano non volerne tirare fuori... Voi cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti qui sotto, e cliccate segui per restare aggiornati con le ultime news sulle pensioni.