Il protagonista assoluto di questi giorni è, certamente, il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, il quale, all'audizione avvenuta qualche giorno fa alla Camera dei Deputati, ha evidenziato che la flessibilità al sistema pensionistico italiano, almeno per il momento, non può essere applicata. Il motivo principale di questo stop è certamente la sostenibilità economica che, in caso di applicazione di un sistema flessibile, verrebbe meno. Infatti, la prossima Legge di Stabilità non conterrà nessuna normativa in materia previdenziale lasciando invariata la riforma Fornero (per quanto tempo ancora?).
Nessuna speranza per il sistema Quota 100
Le dichiarazioni del numero uno del MEF sono state una vera e propria 'doccia fredda' per molti lavoratori, dai precoci agli esodati, dalle lavoratrici Opzione Donna ai lavoratori prossimi alla pensione che speravano nell'applicazione di un sistema flessibile. Una delle proposte di legge, depositata in Parlamento nei mesi scorsi, era quella relativa al sistema Quota 100, cioè quel valore da raggiungere quale somma tra età anagrafica e anni di contribuzione. Prima della pausa estiva sembrava che questo sistema potesse trovare un adeguato accoglimento da parte delle istituzioni. Invece, i tecnici dell'Inps, dopo un'attenta analisi sui conti pubblici, hanno sconsigliato al governo Renzi l'applicazione di questo sistema o di qualsiasi altro metodo che potesse pesare sulle casse dello Stato.
Un'eventuale riforma delle pensioni sarà a costo zero
Ma, a questo punto, quando si arriverà ad una modifica del sistema previdenziale? Probabilmente, bisognerà attendere uno specifico provvedimento che non avrà nulla a che vederecon la Leggedi Stabilità 2016. Ci potrebbe essere l'introduzione di un decreto legge ad hoc, da parte dell'esecutivo, oppure una 'difficile' legge parlamentare.
Gli interventi che potrebbero essere approvati riguarderebbero, forse, un mix di misure prendendo spunto da quanto proposto da Boeri insieme ad un meccanismo che tenga in considerazione le quote. Il tutto, però, a costo zero per lo Stato.