L’orario scolastico settimanale interessa tutti i docenti che hanno preso o stanno per prendere servizio nella Scuola nell'a.s. 2015/16. La gestione dell'orario scolastico settimanale del docente è affidata al dirigente scolastico, che può decidere di modificarlo anche nel corso dell'anno scolastico su richiesta specifica del docente, motivata da esigenze di carattere personale o familiare. Per tal motivo può generalmente ritenersi flessibile e modificabile, in caso di necessità. Naturalmente l'ultima parola spetta al dirigente. In genere è il contratto d'Istituto che indica i criteri per l'orario settimanale degli insegnanti.

Cosa dovrebbe contenere un buon contratto d'Istituto?

Orario settimanale a scuola e contratto d'Istituto

Il contratto integrativo della scuolapresso la quale si presta sevizio dovrebbe indicare circa l'orario:

  • la durata massima dell’orario giornaliero,

  • l'orario giornaliero,

  • le ore buca della settimana oltre le quali scatta la retribuzione forfettaria,

  • l’itineranza (con retribuzione forfettaria) tra un plesso all’altro della scuola,

  • le ore per lo svolgimento delle attività e riunioni pomeridiane e del ricevimento con le famiglie,

  • i criteri con cui viene attribuito il giorno libero,

  • come vengono utilizzati i docenti quando le lezioni sono sospese per gite didattiche,

  • come viene gestito l'orario a tutele delle esigenze personali, di salute, della maternità, della legge 104/92, di chi usa le 150 ore per studio, ecc.

Chi presta servizio in una scuola con un contratto d'Istituto che indica i criteri dell'orario settimanale del docente, può appellarvisi nel caso le indicazioni in esso contenute non vengano rispettate.

Non a caso tale contratto viene formulato insieme alle RSU. Ma negli ultimi anni, sempre più scuole preferiscono applicare la legge 150/2009, che stabilisce la possibilità che sia il dirigente scolastico a decidere unilateralmente come organizzare il lavoro dei docenti. In assenza di un contratto integrativo su questi temi, il docente può solo accettare le decisioni del dirigente e non ha nulla a cui appellarsi. Resta aggiornato sulla scuola cliccando il tasto Segui in alto.