Che cosa dice la riforma 'Buona Scuola' in merito alle Graduatorie di Istituto? La normativa riguardante i docenti ivi iscritti è contenuta nei commi 106 e 107 della legge 107/2015 dove viene indicato, innanzitutto, che le Graduatorie di Istituto continueranno a produrre effetto nell'attuale composizione fino al prossimo 31 agosto 2016. Uno degli aspetti più significativi è rappresentato dall'abolizione della terza fascia della graduatoria: a partire dal primo settembre 2016, infatti, l'accesso alle GI sarà consentito soltanto agli aspiranti docenti che risulteranno in possesso di abilitazione all'insegnamento.
Graduatorie di Istituto e fase B piano assunzioni: cosa dice la legge 107?
Per quanto riguarda la prima fascia delle Graduatorie di Istituto, invece, questa continuerà a produrre effetti limitatamente a tutti quei precari che non sono stati assunti durante l'ultimo piano di assunzione del Ministero dell'Istruzione e che vi risultavano iscritti al 16 luglio scorso, data in cui è entrata in vigore la legge 107.
Che dire, dunque, di quel docente che avendo rifiutato la proposta di nomina nella fase B del piano assunzioni viene depennato automaticamente dalleGraduatorie ad Esaurimento? La cancellazione opererà anche per quanto riguarda la prima fascia delle Graduatorie di Istituto? La legge non specifica nulla a tal proposito ma si tratta di un aspetto importante e di particolare rilevanza.
Scuola e Graduatorie di Istituto: quale sarà il loro destino dall'anno scolastico 2016/7?
A tal proposito, possiamo interpretare l'intenzione del legislatore: partendo dal presupposto che la condizione per accedere alla prima fascia delle Graduatorie di Istituto è rappresentata dall'inserimento nella Graduatoria ad Esaurimento della stessa tipologia di posto o di classe di concorso, è logico pensare che il docente perderà anche il diritto di inclusione nella prima fascia delle GI.
Da ciò si desume l'intenzione di costituire delle Graduatorie di Istituto basate sul principio dell''avente abilitazione' con la possibile prossima abolizione della suddivisione in fasce. Il dubbio nasce dal fatto che molte istituzioni scolastiche sono costrette, sin d'ora, ad assumere insegnanti di terza fascia, proprio per l'assenza di docenti in quella determinata disciplina. E' lecito aspettarsi un intervento ad hoc del legislatore affinchè vengano chiariti questi aspetti che ritroveremo a partire dall'anno scolastico 2016/7.