Le immissioni in ruolo a Scuola 2015 si dovrebbero risolvere con un "tutti assunti" in fase C. La CGIL è arrivata a questa conclusione, dopo aver visionato i numeri relativi alla ripartizione dei posti che dovranno essere coperti dai docenti che si occuperanno del potenziamento. Secondo il noto sindacato, il totale dei posti garantirebbe l'assunzione di tutti gli aspiranti che hanno presentato domanda nel mese di agosto: la CGIL ha fatto notare che il totale dei posti, da ripartire nelle province italiane e nelle singole istituzioni scolastiche del nostro Paese, corrisponde a quello indicato dalla tabella 1 allegata alla legge 107 sulla Buona Scuola.

L'analisi della CGIL

La CGIL è arrivata alla conclusione dell'assunzione garantita per tutti, esaminando e facendo un confronto tra il numero dei posti disponibili per le varie classi di concorso e le domande presentate entro il 14 agosto e due dati in particolare colpiscono l'attenzione. Le tabelle che portano il numero delle domande presentate non sono state cambiate in seguito all'assunzione di molti docenti che sono rientrati nella fase B del piano di assunzioni straordinario. Inoltre rimane da calcolare in maniera sostanziale il numero di coloro che verranno assunti sul sostegno. Considerando tutti questi fattori, risulterebbe che il numero dei posti previsti sia superiore a quello delle domande che ancora rimangono da soddisfare.

I trasferimenti

Se da un lato dovrebbe essere garantita a tutti la possibilità di essere assunti in fase C, dall'altro la CGIL non nasconde che molte regioni saranno toccate da numerosi trasferimenti, in particolare in Sicilia e in Campania il numero delle domande pervenute supera di molto le disponibilità regionali dei posti da assegnare.

Proprio per questo motivo il sindacato ha ribadito che non tutti avranno la possibilità di essere assegnati alla prima provincia fra le 100 scelte in ordine di priorità al momento della presentazione della domanda. Per molti non sarà possibile nemmeno accedere alle altre province all'interno della stessa regione.