Abolire le gite oppure no? Il tema è tornato nuovamente sulla bocca di tutti in seguito alla tragica morte di Elia Barbetti, il ragazzo toscano di soli diciassette anni precipitato dal sesto piano della camera dell'Hotel milanese dove alloggiava con i suoi compagni.
Un'altra morte senza senso che fa il paio con quella di Domenico Maurantonio, anch'egli in gita scolastica a Milano, lo scorso mese di maggio.
A questo proposito, è intervenuto il presidente dell'Associazione nazionale presidi, Giorgio Rembado, che, durante un'intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, sottolinea come i professori abbiano pienamente ragione quando si rifiutano di accompagnare gli studenti nelle gite scolastiche.
'Ormai abbiamo raggiunto il limite' fa presente Rembado che afferma senza mezzi termini che la soluzione più opportuna sarebbe quella di abolire le gite.
'Aboliamo le gite': il presidente dell'ANP difende i docenti che rifiutano di accompagnare gli studenti
I docenti non possono controllare i ragazzi per tutto il tempo, soprattutto durante le ore notturne, perchè anche loro hanno diritto di riposare. Secondo il presidente dell'ANP, sono anche cambiati i tempi: ora i ragazzi hanno molte più possibilità di spostarsi rispetto a qualche decennio fa, quando la gita scolastica d'istruzione veniva considerata come un'occasione unica per uscire dal proprio ambiente familiare e dal contesto locale.Tutte le gite vanno, dunque, abolite?
Rembado ritiene giusto che sopravvivano le visite culturali a musei e luoghi di interesse, ma entro un breve raggio di distanza chilometrico e soprattutto senza che vi sia bisogno di pernottamenti.
Scuola e proposta abolizione gite: il ministro Stefania Giannini non è d'accordo
Cosa ne pensa, invece, il ministro Giannini delle gite scolastiche e della loro possibile abolizione, alla luce dei tragici avvenimenti accaduti a Milano?
Questi episodi non devono rappresentare una macchia per tutto il sistema, ha dichiarato il ministro, sottolineando come i docenti e i dirigenti scolastici sono spettatori passivi di queste tragedie.
Secondo l'onorevole Giannini, occorre una visione lucida dei fatti accaduti, dipesi da particolari comportamenti: esprimendo profondo cordoglio per quanto successo, il capo del Miur ha, comunque, ribadito come le gite d'istruzione non siano in discussione.