Enel ha firmato l’accordo con i sindacati Cgil, Uil e Cisl per il prepensionamento di 6mila lavoratori. L’accordo prevede che molti lavoratori over sessanta potranno accedere al prepensionamento per dare spazio a 3mila posti di lavoro per i giovani.L’accordo firmato prevede che l’Enel dovrà sborsare in 5 anni, una cifra di circa un miliardo di euro.
Enel firma un accordo importantissimo con i sindacati:assunzionedi 3mila giovani
L’ Enel, con più di 68 mila dipendenti in tutta Italia, ha deciso di intraprendere un importantissimo piano di ristrutturazione aziendale, con oltre 6 mila dipendenti con età prossima alla pensione che, nei prossimi 5 anni, potranno rientrare nel piano di prepensionamento previsto nell’accordo firmato con i sindacati esecondo quanto previsto sulle Pensioni dalla legge 'Fornero'.
Il nuovoaccordo è stato reso noto dalle organizzazioni sindacali con una comunicazione che prevede la pensione di 6 mila lavoratori e in concomitanza l’assunzione di 3 mila posti di lavoro che saranno in particolar modo per giovani in attesa di lavoro.Si tratta di un piano aziendale estremamente innovativo in Italia, se si considera l’elevata portata occupazionale delle3mila assunzioni che secondo gli accordi, dovrebbero attivarsi tra il 2016 e il 2020.
Apprendistato confermato per consentire ai giovani concrete esperienze lavorative
L'intesa firmata da Enel e le sigle dei sindacati Cgil, Uil e Cisl prevede anche la conferma dell’alternanza scuola-lavoro per l’apprendistato che ha già consentito, a diversi ragazzi delle scuole superiori, di approfondire il proprio percorso scolastico con esperienza lavorative dirette sul campo, con successiva possibile assunzione da parte del Gruppo Enel.
Inoltre previsto un “patto di solidarietà intergenerazionale” che prevede il coinvolgimento di ex dipendenti Enel per un interscambio di esperienze con i futuri lavoratori.Previste inoltre assunzioni per le categorie protette e la stabilizzazione dei dipendenti con contratti di somministrazione.