"Il nostro obiettivo nel 2016 sarà quello di introdurre la flessibilità in uscita", lo ha detto il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano. Stando alle dichiarazioni dell'ex ministro del Lavoro, infatti, molti esponenti del Partito Democratico avrebbero già presentato la proposta riguardante le misure da adottare, al fine di concedere maggiore flessibilità in uscita a migliaia di lavoratori italiani che, nel 2012, sono rimasti penalizzati dalle norme Fornero.Gli emendamenti e gli ordini del giorno del Pd del Senato in materia di discussione di temi sociali sembra vadano tutti nella giusta direzione.

Correttivi ddl stabilità, si attende esame alla Camera

Nel disegno di legge di stabilità sono contenute misure riguardanti l'opzione donna e la settima salvaguardia per gli esodati. Misure che, secondo il deputato del Pd, dovrebbero essere corrette, dal momento che vengono escluse le lavoratrici nate nell'ultimo trimestre del 1958. Quanto alla settima salvaguardia, invece, i correttivi dovrebbero provvedere all'estensione della tutela ai 5 mila esodati già certificati nelle precedenti misure di salvaguardia, che andrebbero ad aggiungersi a circa 26.500 lavoratori, e che tuttora attendono una copertura previdenziale. Un traguardo che, secondo Damiano, potrebbe rivelarsi facilmente raggiungibile adottando il meccanismo dei cosiddetti vasi comunicanti.

Rimane fondamentale ricordare che si tratta di misure parziali in quanto mancano all'appello altri 20 mila lavoratori esodati.

Il Pd contrario al contributivo

Nei giorni scorsi la Commissione Bilancio al Senato ha dichiarato inammissibili gli emendamenti riguardanti la proroga dell'opzione donna , la settima salvaguardia e i lavoratori usuranti e precoci: i provvedimenti verranno discussi nei primi di dicembre durante l'esame del ddl di stabilità in Commissione Lavoro alla Camera.

"Gli emendamenti e gli ordini del giorno del Pd del Senato sui temi sociali vanno tutti nella giusta direzione: questo impegno dovrà continuare alla Camera nel confronto sulla legge di stabilità, a partire dal tema delle Pensioni", ha affermato Damiano.Intanto, gli esponenti del Pd dimostrano la propria contrarietà al ricalcolo dell'assegno pensionistico con il metodo contributivo visto che, andrebbe a penalizzare le pensioni medio-basse e nello stesso tempo potrebbe creare dei vantaggi ai trattamenti pensionistici con carriere continue.