Il mese di novembre è ricco di agitazioni sindacali in diversi settori. Uno dei maggiormente colpiti è senza alcun dubbio quello dei trasporti pubblici, con proteste che si susseguono giorno dopo giorno. Tra poche ore scenderanno in piazza altri lavoratori e molti ancora lo faranno da qui sino al termine del mese. Una delle giornate da segnare sul calendario è quella di venerdì 20 novembre 2015, quando a Roma avremo lo sciopero degli autobus gestiti da Roma TPL Scarl e consorziate. A rischio saranno tutte le linee sul territorio capitolino e al di fuori, ma vediamo di scoprire meglio i dettagli di questa protesta indetta da USB Lavoro Privato.
Sciopero trasporti: stop mezzi pubblici a Roma il 20/11
Tra le tante agitazioni in programma entro la fine di novembre, spicca quella proclamata da USB Lavoro Privato che andrà a coinvolgere i dipendenti dell’azienda Roma TPL. Si tratterà di una protesta indetta per la giornata di venerdì 20/11, la quale durerà 24 ore. Come al solito, però, saranno rispettate le fasce di garanzia, anche se avremo comunque disagi nello spostarci in città. Gli orari in cui circoleranno regolarmente gli autobus saranno quelli da inizio servizio sino alle ore 8.30 e poi dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Il ‘venerdì nero’ a Roma vedrà i lavoratori scendere in piazza con un corteo che andrà ad unirsi a quello dei dipendenti del pubblico impiego, organizzato sempre da USB.
La manifestazione prenderà il via alle ore 9.30 da via dei Cerchi. Il motivo per cui il personale di Roma TPL sciopererà è da attribuire ai mancati pagamenti degli stipendi dal mese di settembre ed ai licenziamenti che hanno coinvolto 143 persone nel settore amministrativo, ma anche tra ausiliari del traffico e ispettivi. L’organizzazione sindacale chiede a gran voce il mantenimento dei posti di lavoro ed il versamento di tutti gli arretrati ai dipendenti delle consorziate.
Sciopero trasporti: disagi non solo a Roma
Contemporaneamente allo stop capitolino, avremo altre due agitazioni in programma lo stesso giorno, anche se ad essere coinvolto sarà il settore aereo. In particolare, ci sarà lo sciopero di Atitech dell’aeroporto Napoli Capodichino di UGL Trasporti, che si svolgerà dalle ore 13.00 alle ore 17.00, e la protesta del personale addetto alle pulizie presso lo scalo di Milano Linate per l’intera giornata, indetta da USB Lavoro Privato.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che la settimana successiva toccherà al settore ferroviario far fronte ad una protesta sindacale. I treni gestiti dalle aziende diTrenitalia, Trenord e Italo NTV si fermeranno per 24 ore nei giorni del 26-27/11.
