L'attuale interpretazione della norma di accesso alla pensione anticipata secondo l'opzione donna rappresenta "una assurda discriminazione a carico delle donne che compiono gli anni nell'ultimo trimestre del 2015". Ad affermarlo è il Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano, così come riportato dall'Agenzia d'informazione Agi. Secondo l'interpretazione dell'ex Ministro del lavoro, è necessario agire per garantire il diritto di quiescenza a tutte le lavoratrici coinvolte nella sperimentazione Inps e rimaste tagliate fuori in seguito a due circolari diffuse dall'istituto di previdenza pubblica.

A conferma della correttezza di questa impostazione, l'On. Damiano segnala come "una buona parte degli emendamenti del Partito Democraticoapprovati in Commissione lavoro sono stati votati all'unanimità dai partiti" e tra questi vi è anche quello riguardante "l'opzione donna".

Riforma pensione e uscita donne: emerge la questione delle coperture

Stante la situazione, restano comunque della aree di criticità legate alla questione delle copertureconsiderandoche il Governo ha chiesto al Parlamento di reperire dei fondi appositi al fine di garantire il buon fine delle opzioni di pensionamento. "Non si capisce come mai per questa misura sia stata richiesta una copertura di 2,5 miliardi di euro", visto che il meccanismo di ricalcolo della futura mensilità passerà dall'essere almeno parzialmente retributivo ad un sistema bastato interamente sulla restituzione dei contributi effettivamente versati.

"Che fine hanno fatto i supporter del sistema contributivo, che hanno sempre elogiato (a ragione) un metodo che non comporta costi per le casse dello Stato?" si chiede l'On. Damiano, esprimendo in questo modo il proprio punto di vista sulla vicenda. Resta comunque da capire in che modo si evolverà nel breve termine la situazione previdenziale, anche perchéproprio durantequesta settimana la Commissione bilancio si esprimerà sull'accoglimento dell'emendamento decisivo riguardante la vicenda dell'aspettativa di vita per l'OD.

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