Per quanto riguarda la riforma Pensioni per i precoci e non solo, la battaglia ormai si è spostata al 2016, visto che nella legge di stabilità non ci sono stati provvedimenti per la pensione anticipata, se non qualcosa per quanto riguarda l'opzione donna. Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro, ieri a Pesaro all'interno di un incontro organizzato dal PD ha ricordato che "La flessibilita’ in uscita non c’e’ nell'attuale legge diStabilita’: sara’ la grande battaglia che porteremo avanti nel2016 nel confronto con il Governo". Ma non è tutto, è arrivata anche una netta apertura alle proposte di Boeri sulle pensioni e sulla flessibilità in uscita.
Che sia la volta buona che Boeri e Damiano, dopo diversi scontri tra di loro, si uniscano per cercare di aiutare i lavori in difficoltà? Vediamo le ultime novità.
Riforma Pensioni precoci, ultime novità sull'uscita anticipata: 2016 anno decisivo?
Come abbiamo anticipato per quanto riguarda la Riforma Pensioni 2016, Damiano ha spiegato chein commissione lavoro c'è una convergenzasui pensionamenti flessibili, che prevedono la possibilita’ di andare in pensione con unanticipo sino a 4 anni rispetto agli attuali 66 anni, con 35 annidi contributi e una penalizzazione dell’8%". Stando alle parole di Cesare Damiano c'è un apertura verso Tito Boeri dopo gli scontri dei mesi passati. Per Damiano infatti la proposta del presidente dell'INPS non si discosta troppo da quella sostenuta dalla Commissione.
Damiano è quindi deciso ad appoggiare Tito Boeri e la sua proposta di pensione anticipata, ma a patto che si pensi anche a tutelare i lavoratori precoci, fino ad ora dimenticati dal piano Boeri. L'unico modoè quello di introdurre la quota 41 per tutti a prescindere dall'età e senza alcun tipo di penalizzazione sull'assegno pensionistico.
Infine un secondo puntofondamentale è una tutela per gli assegni dei giovani che si troveranno colpiti dal passaggio al contributivo e con pensioni molto più basse di quelle attuali. "L'Obiettivo e’ quello di fornire un sostegno alle pensioni dei giovani che saranno liquidate interamente con il sistema contributivo e per le quali non e’ piu’ prevista l’integrazione al trattamento minimo" dice Damiano.
Se questi due punti saranno accolti favorevolmente da Boeri, si potrebbe davvero andare incontro ad una riforma pensioni 2016 che cambi in modo strutturale le regole attuali e alla quale Renzi non potrebbe dire di no, visto l'appoggio di tutte le parti politiche e non solo... Voi cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti sottostanti e per esser sempre aggiornati con le ultime novità sulle pensioni e sui precoci cliccate segui in alto!