Il presidente della commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano è tornato a parlare del caso dei lavoratori precocie dell'opzione donna, divulgando una scheda riassuntiva con i 15 emendamenti del "pacchetto lavoro" che sono stati votati in commissione lavoro e che verranno ripresentati in commissione bilancio. Cinque sono passati all'unanimità durante la votazione, cinque a larga maggioranza e gli ultimi cinque sono stati direttamente presentati dai parlamentari del PD. Vediamo allora cosa viene chiesto e quali son le modifiche alla Legge di Stabilità che si proveranno ad attuare.

Ultime novità Pensioni Opzione Donna: news dalla commissione

Tra le proposte in cui la commissione è stata favorevole all'unanimità troviamo la 19.61 a favore dell' accesso al regime sperimentale denominato Opzione Donna per le lavoratriciche abbiano 35 anni di contributi e abbiano compiuto 57 anni (58 se autonome) entro il 31.12.2015. In tal modo viene superato il vincolo dei 57/58 anni e tre mesi che esclude dalla sperimentazione chi compie gli anni da 1 ottobre al 31 dicembre. Le nate nell'ultimo trimestre del 58 possono quindi tornare a sperare. Inoltre sempre a proposito dell'Opzione Donna nel 19.62 viene chiesto un monitoraggio su numero e risorse utilizzate, in modo chei risparmi vengano utilizzati per il"completamento della sperimentazione e ad ulteriori salvaguardie".

News su Pensioni precoci e ultimi emendamenti presentati

Passando poi in rassegna gli emendamenti votatidalla maggioranza in commissione lavoro, troviamo anche un punto a favore dei lavoratori precoci. La propostaa firma Bolognesi-Gnecchi chiede l'esclusione delle penalizzazioni, già prevista per il 2015, anche per gli anni 2012-2014, in modo che chi è uscito dal mondo del lavoro con la massima anzianità contributiva, ma senza i 62 anni di età minima non debba più subire penalizzazioni sull'assegno pensionistico.

Sempre tra i cinque emendamenti votati dalla maggioranza troviamo anche l'estensione della settima salvaguardia e l'estensione della Naspi peri lavoratori stagionali.

Detto delle ultime novità sui precoci e sull'opzione donna, i parlamentari del PD hanno presentato direttamente in commissione bilancio anche altri 5 emendamenti, tra cui la richiesta di no tax area per i pensionati già dal 2016, la "Soppressione taglio patronati" e la "Proroga termine per la presentazione delle domande all’Inps per il riconoscimento dei periodi per l’esposizione all’amianto".

Per chi volesse leggere la scheda integrale preparata dall'ON. Damiano, può andare a questo link: http://www.cesaredamiano.org wp-content/uploads/2015/12/Emendamenti.pdf. Non ci resta che sperare che il Governo accolga queste richieste, aspettando una vera riforma delle Pensioni nel 2016. Voi cosa ne pensate? fatecelo sapere nei commenti sottostanti e se volete cliccate segui per le ultime news!