Fare l'animatore turistico o lavorare in un villaggio vacanze permette di divertirsi, conoscere gente e nello stesso tempo iniziare ad inserirsi nel mondo del lavoro, specie se si è giovani. Valtour, uno dei più noti tour operator ha reso note le tappe per la selezione di figure specifiche da assumere nel settore turistico e dell'intrattenimento. Le selezioni partiranno a breve e toccheranno tantissime città italiane.

Le figure ricercate da Valtour

Andando sul sito Internet Valtour, è possibile visionare tutte le figure ricercate per la stagione estiva 2016.

Ricordiamo che le assunzioni proposte dal tour operator sono di carattere stagionale e quindi a tempo determinato. Dopo una prima selezione, i candidati verranno invitati a frequentare la Valtour Academy, atta a formare professionalmente animatori e altri profili, sia dal punto di vista tecnico che comportamentale. Valtour apre le selezioni per tutti coloro che vogliono lavorare nell'ara generale dell'intrattenimento, del food e beverage, del settore alberghiero e del wellness. Per quanto riguarda i requisiti, ricordiamo che occorre essere maggiorenni e non aver più di 35 anni, essere di bella presenza e garantire una disponibilità continuativa dai due ai quattro mesi. Inoltre, è necessario parlare fluentemente una o più lingue (tra le quali inglese, russo o tedesco) e avere una formazione specifica o almeno un minimo di esperienza per la mansione scelta.

Le tappe di recruiting Valtour

Il personale formativo e di selezione farà delle tappe di recruiting nelle principali città italiane. Le selezioni inizieranno il 6 marzo 2016 a Milano e termineranno, sempre a Milano, il 15 aprile, passando per Bologna, Roma, Torino e tante altre città. Per scaricare il file PDF con tutte le date e le località basta consultare il sito della Valtour alla sezione Lavora con noi.

Durante i recruiting si avrà cura di portare il proprio curriculum vitae. In alternativa, si può inviare candidatura spontanea nell'area di interesse procedendo telematicamente nella sezione sopra citata. Un lavoro stagionale non è per tutta una vita, ma senza dubbio è una possibilità in più per fare esperienza e arricchire il proprio bagaglio culturale, oltre a potenziare la conoscenza di lingue straniere, indispensabili per un CV ottimale.