Si preparano 1200 assunzioni nel settore della Sanità in Campania. Si tratta di medici, infermieri e operatori socio sanitari che saranno assunti nei prossimi mesi per rimpiazzare i dipendenti andati in pensione al 31 dicembre 2015.

L’annuncio è stato dato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al termine di un incontro con il commissario alla Sanità, Joseph Polimeni, al quale hanno partecipato anche il subcommissario, Claudio D’Amario ed Enrico Coscioni, consigliere del Presidente per la Sanità.

Assunzioni di 1200 medici, infermieri e operatori socio sanitari

Si tratta del tanto atteso sblocco del turn over che permetterà di coprire integralmente il personale sanitario collocato in pensione lo scorso 31 dicembre. Le 1200 assunzioni avverranno attraverso stabilizzazione dei precari, mobilità e nuovi concorsi che saranno banditi nei prossimi mesi.

Negli anni passati, il turn over era sempre stato parziale a causa del forte deficit finanziario della Sanità campana (negli ultimi due anni sono state effettuate solo 500 assunzioni), tanto da ridurre la pianta organica nella regione di 10000 unità complessive.

A pagarne le conseguenze, il livello di assistenza che, secondo le classifiche di settore, vedono la Campania stabilmente negli ultimi posti, nonostante il ricorso a turni massacranti da parte del personale in servizio che, non solo ha comportato una spesa addirittura superiore a quella che si sarebbe dovuta sostenere con un regolare turn over, ma ha certamente influito sull’efficienza di medici ed infermieri.

Gli sprechi nella Sanità in Campania secondo la Corte dei Conti

Ma mentre si bloccavano le assunzioni di medici, infermieri ed operatori della sanità, lo stesso non si può dire per le posizioni dirigenziali di Asl e strutture ospedaliere, come rilevato da un recente rapporto della Corte dei Conti. Secondo i dati diffusi dall’organismo di controllo, sono state 523 gli incarichi e 1915 le indennità retribuite in eccedenza rispetto ai fabbisogni di organico, con una spreco di risorse valutato intorno ai 16 milioni di euro.

Lo sblocco del turn over e l’annuncio di nuove 1200 assunzioni vogliono essere, secondo le dichiarazioni del governatore De Luca, un altro ‘segno di svolta radicale nella Sanità campana’ per migliorare i servizi e la qualità dell’assistenza per i cittadini.