Ancora pochi giorni per le lavoratrici della Scuola per presentare domanda di pensione anticipata con l'opzione donna. Infatti, l’istanza dovrà essere presentata, improrogabilmente, entro lunedì prossimo, 15 febbraio 2016. Proprio la lettera inviata da una lettrice del quotidiano Italia Oggi ci permette di ricordare la normativa attuale riguardo ai requisiti di età e di contributi necessari per poter usufruire dell’opzione donna e le modalità di presentazione della domanda.

Opzione donna, ecco quali sono i requisiti di età e di contributi versati

La scrivente è una docente della scuola materna, nata il 1° febbraio del 1958. Già nel 2015 l’insegnante aveva presentato domanda per andare in pensione sfruttando l’opzione donna con decorrenza a partire dallo scorso 1° settembre, ma la risposta fu negativa. Infatti, la bocciatura della domanda fu dovuta al fatto che, al 31 dicembre 2014, la docente aveva sì raggiunto ampiamente il requisito contributivo (36 anni di versamenti a fronte dei 35 anni necessari per usufruire dell’opzione), ma non aveva ancora raggiunto l’età anagrafica richiesta che, per quell’anno, era fissata a 57 anni. Tuttavia, nel frattempo, la legge di Stabilità 2016 ha prorogato l’opzione donna e proprio per questo motivo la lettrice chiede se sia possibile riprovare a fare domanda di cessazione dal servizio con decorrenza fissata al 1° settembre 2016.

Domanda pensione con opzione donna: come presentarla e scadenza

La risposta dell’esperto del quotidiano economico è affermativa. Infatti il comma 281 dell’articolo 1 della legge numero 208 del 2015 (legge di Stabilità 2016) ha allargato la platea delle lavoratrici che potranno scegliere l’opzione donna alle contribuenti che, entro il 31 dicembre scorso, hanno raggiunto i requisiti minimi per l’opzione.

Gli anni di contribuzione sono rimasti identici (35 anni) mentre, nel frattempo, la maggiore aspettativa di vita ha innalzato di tre mesi l’età minima che è quindi fissata in 57 anni e 3 mesi. Pertanto la lettrice potrà presentare domanda avendo compiuto, al 31 dicembre 2015, l’età di 57 anni e undici mesi. La domanda di cessazione dal servizio, secondo quanto stabilisce la nota Miur numero 41637 dello scorso 30 dicembre, va presentata esclusivamente online entro il 15 febbraio: è necessariocollegarsi al sito del ministero dell’Istruzione e registrarsi o immettere le proprie credenziali di accesso alla sezione “Istanze on line”. Nella compilazione dell’istanza occorrerà allegare la dichiarazione di accettazione del calcolo dell’assegno pensionistico con il solo metodo contributivo.