Resta ancora un dialogo aperto quello riguardante la famigerata flessibilità in uscita più volte promessa dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi. La vecchia riforma pensionistica dettata dall'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero ha allungato ulteriormente l'età pensionabile penalizzando gran parte dei lavoratori che tuttora, non hanno avuto la possibilità di lasciare il lavoro ed usufruire del trattamento previdenziale.
Damiano: 'I giovani presto a lavoro'
Nonostante ciò, il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano continua la sua battaglia sulla flessibilità al fine di concedere alle nuove generazioni la possibilità di entrare nel mondo del lavoro: "Se si vuole fare in modo che i giovani oggi abbiano una pensione in futuro, occorre metterli nelle condizioni di lavorare presto", ha spiegato Damiano.
Il deputato del Pd, è intervenuto inoltre, sui contratti del pubblico impiego: "la priorità, oggi, è quella di rinnovare i contratti del pubblico impiego, sapendo che le risorse sono al momento insufficienti", ha continuato, condividendo l'idea del leader della Cgil Susanna Camusso.
Barbagallo d'accordo sulla Delega Povertà
Una risposta affermativa arriva dal segretario generale dell'Uil Carmelo Barbagallo che si è dimostrato favorevole alle proposte riguardanti la flessibilità in uscita anche per favorire il cosiddetto ricambio generazionale, differenziando l'età pensionabile in base al lavoro svolto visto che, non tutti i lavoratori sono uguali. Barbagallo poi, avrebbe dato parere favorevole anche alle proposte inerenti alla lotta contro la povertà.
Nelle scorse settimane, infatti, è stata approvata la Delega Povertà ed in particolare, la misura proposta dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti che prevede un sussidio di circa 320 euro mensili per dodici mensilità a favore di tutte quelle persone che si trovano in condizioni economiche disagiate.
Nessun intervento, invece, per quanto concerne l'assegno universale già introdotto in 26 paesi dell'Unione Europea, nonostante il Presidente della Camera Laura Boldrini l'abbia definito di estrema importanza.