Con una circolare diffusa in questi giorni (la numero 47/2016), l'Inps ha specificato che gli assegni Naspi e Asdi saranno decurtati per coloro che si rifiuteranno di partecipare in modo attivo al rafforzamento delle proprie competenze finalizzato alla ricerca di un nuovo lavoro e per coloro che non stipulano il cosiddetto patto di servizio personalizzato.

Secondo le nuove disposizioni, i soggetti che beneficiano della Naspi sono tenuti, una volta presentata la domanda per ottenere l'indennità di disoccupazione, a recarsi presso il centro per l'impiego dove si dovrà stipulare il patto di servizio personalizzato, finalizzato a confermare la propria condizione di disoccupato, dando la disponibilità al lavoro.

Nello stesso patto è inclusa la propria volontà di partecipare ad iniziative e laboratori finalizzati a rafforzare le proprie competenze, per rendere il proprio curriculum più appetibile per le aziende.

Dovrà dare anche la propria disponibilità a partecipare a corsi di formazione o di riqualificazione, oltre che ad accettare eventuali nuove offerte di lavoro che si potrebbero presentare nell'arco del periodo in cui si beneficia dell'indennità Naspi e Asdi.Coloro che violano il patto subiranno alcune conseguenze che si ripercuoteranno sulla riscossione dell'indennità di disoccupazione.

Le conseguenze per chi non partecipa alle attività formative

Coloro che non prenderanno parte ai corsi di formazione o ai laboratori finalizzati al rafforzamento delle competenze, subiranno una decurtazione di un quarto dell'indennità di disoccupazione Naspi o Asdi, nel caso della prima assenza ingiustificata.

Se si assenteranno per la seconda volta, subiranno la decurtazione di una intera mensilità, mentre qualora continueranno a non presentarsi senza giustificato motivo, perderanno il beneficio in modo totale.

Coloro che si asterranno dal partecipare alle attività formative, senza un valido motivo, perderanno una mensilità dell'indennità di disoccupazione alla prima assenza.

Se perdurerà l'assenza si perderà lo stato di disoccupazione e le indennità previste. Se il disoccupato rinuncerà ad un'offerta di lavoro congrua, senza valida ragione, si decadrà dal beneficio delle percezione dell'indennità di disoccupazione Naspi e Asdi.