Il Governo Renzi getta benzina sul fuoco accesso intorno alla riforma Pensioni 2016. Ieri, ad inizio settimana, i sindacati hanno annunciato che a breve metteranno in campo iniziative per la mobilitazione unitaria, d'accordo si è detto il presidente della commissione Lavoro Cesare Damiano (della minoranza del Partito democratico), sollecitazioni sono arrivate anche dal presidente dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale Tito Boeri.

Previdenza, Baretta rassicura: non è nel cassetto, tema attuale

A cercare di smorzare i toni dello scontro sulla flessibilità in uscita dal lavoro per l'accesso alla pensione anticipata il sottosegretario all'Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta, anche lui del Pd di Renzi.

"Non penso - ha detto Baretta intervenendo oggi sulla riforma pensioni - che sia un argomento nel cassetto. Ci siamo andati vicini - ha ricordato il sottosegretario all'Economia - poco prima della legge di stabilità scorsa, il tema - ha sottolineato - è rimasto attuale. Ora - ha spiegato l'esponente dell'esecutivo - non bisogna aspettare la prossima legge, ma dobbiamo cominciare da adesso - ha evidenziato Baretta - a confrontarci e penso che ci siano le condizioni per arrivare a una soluzione quest'anno".

Pensione anticipata, l'ira dei sindacati contro la legge Fornero

Intanto, sulle modifiche alla legge Monti-Fornero, i sindacati sono pronti a dare battaglia ad oltranza finché non saranno inseriti nuovi elementi di flessibilità che possano consentire di mandare in pensione padri e nonni per dare lavoro ai figli, a quelle giovani generazioni oggi strette nella morsa della disoccupazione.

"Sulla previdenza - ha detto il segretario confederale della Cisl commentando le dichiarazioni di Boeri - c'è l'esigenza di passare dalle parole ai fatti per ripristinare - ha sottolineato Maurizio Petriccioli - la flessibilità nell'accesso al pensionamento e risolvere - ha aggiunto - l'insieme delle questioni ancora aperte".

Critiche alla legge predisposta dall'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero arrivano oggi anche da Maurizio Bianconi, deputato di Conservatori e Riformisti. "Questa signora non ha trovato di meglio - ha detto in un'intervista a Radio Cusano Campus - che togliere la pensione a chi ce l'aveva e fare una riforma sulle spalle - ha aggiunto Bianconi - della povera gente".