Come ampiamente previsto, subito dopo le ultime dichiarazioni del presidente del Consiglio a Domenica Live sulla riforma Pensioni e sull'impossibilità a prendere al momento impegni ufficiali in attesa di risposte dall'Europa, arrivano le reazioni dei sindacati e non solo. Oltre alle organizzazioni sindacali a chiedere di modificare la legge Fornero anche la minoranza del Partito democratico e Area popolare (Ncd).

Pensione anticipata, Camusso: Governo Renzi apra confronto sulla riforma

Il leader della Cgil ha sollecitato oggi all'esecutivo l'apertura del tanto atteso tavolo di confronto sulla riforma pensionistica.

Il sindacato rosso insiste per l'introduzione di nuovi elementi di flessibilità per l'uscita dal lavoro che possano superare le rigidità imposte dalla legge Monti-Fornero che viene considerata "profondamente ingiusta", ha sottolineato oggi Susanna Camusso intervenendo sulla questione previdenziale nel corso di un incontro sulle donne promosso da Farmindustria. "Quella delle pensioni - ha detto oggi il segretario generale della Cgil - è una ferita che non si rimargina da sola. Non se ne può più. Bisogna cambiare in fretta - ha evidenziato la Camusso - la legge Fornero sulle pensioni".

Flessibilità in uscita, Lorenzin: rivedere sistema previdenziale con equilibrio

"Spero che il ministro della Salute Beatrice Lorenzin - ha aggiunto riferendosi all'esponente del Governo Renzi che oggi ha partecipato all'incontro di Farmindustria - si faccia promotrice nel Consiglio dei ministri della proposta - ha spiegato il leader della Cgil - di aprire un confronto con il sindacato sulle cose importanti".

Non si è fatta attendere la risposta della Lorenzin. "Credo che con grande equilibrio - ha detto il ministro della Salute - vada rivisto il sistema pensionistico. Ci vorrà tempo - ha spiegato Beatrice Lorenzin di Area popolare (Ncd-Udc) - perché dobbiamo capire come impatta e come renderlo sostenibile". L'esponente del governo ha criticato gli effetti dell'aumento dell'età pensionabile imposto dalla riforma pensioni del 2011. "Con questo innalzamento - ha detto parlando con i cronisti a margine dell'incontro di Farmindustria - c'è un cambiamento sociale molto forte - ha evidenziato - che va affrontato e guidato".