Riforma Pensioni 2016 ultime novità di oggi 4 Marzo. Per quanto riguarda i lavoratori precoci, ci sono diverse dichiarazioni contrastanti per quanto riguarda il tema pensioni, ed è per questo che stanno ricominciando a far sentire la loro voce. Uno di loro infatti ha scritto una lettera aperta sul social Facebook, indirizzata ai politici, chiedendo di fare chiarezza sulla loro posizione. Il lavoratore precoce se la prende anche col Presidende del Colap, Emiliana Alessandrucci, in quanto aveva proposto di mandare in pensione i lavoratori precoci con un ricalcolo del loro assegno.
Poletti invece dice di avere a cuore la loro situazione ma dice anche che "L'Europa ci vieta la flessibilità". Nella lettera inoltre è specificato che i lavoratori precoci vogliono la Quota 41, senza penalizzazioni e indipendentemente dall'età.
Camusso (CGIL): la Legge Fornero è insostenibile
Susanna Camusso, Segretario generale della Cgil, critica il sistema pensionistico dopo la Legge Fornero sostenendo che è insostenibile, che non da prospettive ai giovani e che non è inammissibile pensare di lavorare più di 40 anni per arrivare alla pensione, anche si è cominciato in età molto giovane. La Camusso ha recentemente partecipato alla trasmissione Chekpoint, in onda su Tgcom, dove ribadisce i punti focali per cui occorre procedere per una riforma delle pensioni.
D'altra parte anche Cisl e Uil chiedono da tempo delle modifiche sulla Legge Fornero, vedremo se il Governo darà risposta alle loro richieste.
Pensione anticipata a 63 anni con la riforma Fornero
Nel 2011 fu inserita una regola nella Legge Fornero che permette la pensione anticipata all'età di 63 anni e 7 mesi, ma tale opzione può prenderla in considerazione soltanto chi ha cominciato il servizio lavorativo dopo l'anno 1995 e aver maturato 20 anni di contributi, e in oltre la prima rata pensionistica da versare non deve superare l'importo di 1250 euro.
Tenendo conto che in questo caso la pensione è calcolata con il solo metodo contributivo, è un vincolo non sempre facile da superare. Per rimanere aggiornati sulla riforma pensioni, vi invito a cliccare sul tasto "segui" in alto a destra della pagina.