Manca ormai meno di un mese alle vacanze pasquali, infatti la Pasqua 2016 si festeggerà nel mese di marzo. Rispetto agli anni precedenti, quindi, la festività cristiana cadrà più bassa e, per trovarne un'altra così "anticipata", dobbiamo risalire sino al 2008, quando venne festeggiata il 23 marzo. Ovviamente, con l'avvicinarsi del periodo festivo cresce l'attesa da parte degli studenti, che potranno tornare a riposarsi e a staccare la spina per qualche giorno.
Questa sarà un'ottima occasione, inoltre, per passare le vacanze in famiglia, visto che anche i lavoratori potranno approfittare della Pasquaper stare a casa con i propri figli.
I 5-6 giorni di stop (dipenderà dalle regioni), permetteranno a molti nuclei familiari di abbandonare le proprie case per affrontare un rilassante viaggio: è atteso, infatti, un importante esodo da parte degli italiani. Ma passiamo a vedere nel dettaglio quali saranno i giorni durante i quali gli studenti potranno rimanere a casa, e quand'è Pasquadi preciso.
Pasqua 2016, quando chiudono le scuole? Alcune regioni fanno eccezioni
Cominciamo subito con l'indicarvi in quale giorno cadranno quest'anno la Pasqua e Pasquetta. Come anticipato, nel 2016 la festa cristiana tornerà a celebrarsi nel terzo mese dell'anno, e più precisamente la domenica santa sarà il 27 marzo. Ovviamente il lunedì successivo, ovvero il 28 marzo, sarà Pasquetta, giorno abitualmente utilizzato per qualche scampagnata fuori porta.
Come dicevamo, quest'anno le vacanze pasquali saranno uguali per quasi tutti gli studenti, infatti attraverso il calendario ufficiale pubblicato dal MIUR, scopriamo che le scuole chiuderanno il 24 marzo e riapriranno sei giorni dopo, ovvero il 30 marzo. Tra tutte le regioni troviamo però alcune eccezioni, infatti Abruzzo e Umbria disporranno di un giorno in più di riposo (30 marzo scuola chiusa), mentre la Liguria sarà l'unica regione d'Italia ad avere a disposizione 24 ore in meno per rilassarsi (29 marzo scuola aperta).
Per quanto riguarda i lavoratori, il discorso ferie è invece molto generico. Infatti per gli autonomi non esiste un periodo ben preciso, poiché ognuno è libero di decidere se lavorare o meno. Gli statali seguiranno invece, come capita ogni anno, i giorni festivi che capiteranno in calendario, e in questo caso potranno rimanere a casa il 27 e il 28 marzo.
Ricordiamo, infine, che prima di Pasqua ci saranno altre due importanti ricorrenze che verranno festeggiate nel nostro paese, e parliamo ovviamente della festa delle donne e di quella del papà, che cadranno, come accade ogni anno, nei seguenti giorni: 8 marzo e 19 marzo.