Un'importante novità sul bonus Scuola di 500 euro per l'aggiornamento professionale degli insegnanti deriva dalla sentenza pronunciata dal giudice del Tribunale di Cassino: della card elettronica dovranno essere beneficiari anche gli educatori. La sentenza della sezione Lavoro risale allo scorso 8 aprile ed ha visto come ricorrente un educatore impiegato presso una scuola superiore situata in prossimità di Latina. Nel dettaglio, il ministero dell'Istruzione guidato da Stefania Giannini è stato condannato a pagare il bonus per la formazione al ricorrente in quanto gli educatori sono equiparati al corpo insegnanti.

Bonus formazione ai docenti: quanti sono gli educatori che potrebbero riceverlo?

Potenzialmente beneficiari della sentenza del Tribunale di Cassino sono, in totale, circa duemila educatori. L'educatore ricorrente, rappresentato dall'avvocato Domenico Di Tano, si era rivolto al giudice del lavoro per impugnare la legittimità della privazione del bonus formazione, istituito nel 2015 dalla riforma della Buona Scuola di Renzi. Nella sentenza emessa, ilgiudice del lavoro ha legittimato la richiesta dell'educatore disponendo, a suo favore, l'attribuzione della card elettronica contenente il versamento delbeneficio da utilizzare per le spese di formazione e di aggiornamento al pari degli insegnanti di ruolo.

Premio scuola 500 euro: e il personaleAta?

L'assegnazione del bonus per la formazione è già sotto la lente di ingrandimentodei tribunali amministrativi regionali per la non ammissione a favore del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (Ata) il cui ricorso è in attesa del relativo giudizio. Nel prossimo mese, come annunciato qualche giorno fa dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini, il bonus dei 500 euro verrà accreditato agli studenti che compiano, nel 2016, la maggiore età.

La sentenza del Tribunale di Cassino rappresenta, in ogni modo, una tegola per i conti dello Stato: infatti, per finanziare il bonus agli insegnanti, sono stati assegnati 381 milioni di euro come limite massimo. Tale valore difficilmente potrà essere sforato.