'Vorrei il meglio per i miei studenti così come l'ho desiderato per i miei figli'. Queste le parole di Salvatore Cinquerui, siciliano di nascita ma veneto d'adozione: la carta d'identità rivela i suoi 60 anni, ma lui non ne tiene conto visto che ieri ha sostenuto il concorso per essere assunto nella scuola pubblica italiana. Come riportato da 'Il Fatto Quotidiano', ha cominciato a 45 anni a fare l'insegnante e, dopo quindici anni di servizio come supplente, ci proverà anche lui a diventare di ruolo.

Ultime news concorso scuola, venerdì 29 aprile 2016: 60 anni, candidato al concorso

A 58 anni, ha deciso di intraprendere il percorso di abilitazione, sostenendo, presso l'Università di Padova, l'esame PAS. Per la sua materia, ieri, in Veneto, concorrevano 49 insegnanti in tutto con 71 posti disponibili: in teoria, per il professor Cinquerui dovrebbe arrivare la tanto sospirata assunzione.

E' orgoglioso dei suoi figli, tutti laureati, ma a sessant'anni, 'grazie alla legge 107' si è dovuto mettere a studiare materie come pedagogia, filosofia e psicologia che non aveva mai studiato prima. In merito alla prova sostenuta ieri, il professor Salvatore Cinquerui ha trovato particolari difficoltà con la lingua straniera, per la quale veniva richiesto il livello di conoscenza B2: 'tenete presente che mi sono diplomato nel 1975...alle medie e alle superiori ho fatto francese'.

'Ministro Giannini, ho 60 anni, 15 di insegnamento: da chi devo essere ancora valutato?'

Si sente stanco di dover combattere contro i mulini a vento e c'è chi, naturalmente, si chiede cosa possa portare un uomo di sessant'anni a partecipare ad un concorso per ottenere un'assunzione: lui che può 'vantare' ben 37 anni di contributi pensionistici e che dovrebbe riuscire ad accedere alla pensione tra quattro-cinque anni al massimo.

'E' la passione per l'insegnamento, penso ai sacrifici che ho fatto e mi sento ancora in grado di insegnare'. Eppure una delle sue principali preoccupazioni è quella di riuscire, insieme alla preparazione per il concorso, anche a preparare la lezione per i ragazzi. Il professor Cinquerui, 60 anni all'anagrafe, quindici anni di insegnamento alle spalle, è stato valutato due anni fa da docenti universitari: 'Ora - si chiede - da chi devo essere valutato ancora?'