In questi giorni . anche se l'argomento principale di cui si parla è il concorso a cattedra 2016 - è possibile cominciare a stendere/compilare o creare la propria Mad (domanda di messa a disposizione) per dichiarare la propria disponibilità a svolgere corsi di recupero o lo sportello didattico al termine dell'anno scolastico. Si tratta di alcune ore di insegnamento di materie di base da tenersi alla fine di giugno o nel mese di luglio, lezioni utili ai ragazzi per superare gli esami di riparazione. Le discipline oggetto dei corsi di recupero estivi sono infatti solitamente le materie principali o di indirizzo della Scuola, a partire da italiano, matematica inglese, a seguire tecnologia, psicologia, latino, greco.
Al fine di ricevere una proposta per uno di questi corsi è possibile inviare la propria disponibilità alle scuole, scegliendo tra le sedi con facilità di raggiungimento, in considerazione che non sono molte ore per cui km e compenso è meglio che siano in equilibrio. Ma chi può partecipare e - vi anticipiamo anche -quanto pagano?
Corsi di recupero estivi, chi può fare domanda
Nei primi anni della nostra carriera nella scuola, già dai primi giorni di aprile, abbiamo solitamente cominciato con lo scegliere le scuole a cui inviare la Mad in relazione alle discipline di base e alle nostre classi di concorso di insegnamento. Questo perché i corsi di recupero estivi devono essere svolti da aspiranti insegnanti inseriti o no nelle graduatorie di circolo ma che abbiano conseguito la laurea magistrale, dunque 3+2 ovvero la triennale e la specialistica.
Non è possibile partecipare se si è in possesso della solo triennale. Inoltre, per poter insegnare determinate discipline, prendiamo come esempio, italiano o matematica, è importante aver sostenuto gli esami necessari per la classe di concorso in oggetto. Questi sono i due requisiti principali per partecipare e per poter ottenere un incarico: al momento dell'accettazione del contratto, sarà infatti necessario certificare la propria laurea e gli esami sostenuti per la cdc sulla quale si andrà a insegnare nei corsi di recuperoo anche nelle lezioni di sportello didattico che non fa differenza nelle materie richieste dalla scuola ma nella modalità di insegnamento.
Laurea magistrale e esami per specifica classe di concorso
I corsi di recupero sia quelli che si svolgono nel mese di febbraio che quelli che si tengono nei mesi estivi sono infatti necessari per spiegare e far comprendere ai ragazzi quello che non hanno compreso durante l'anno; sono delle vere e proprie lezioni in classe, anche se il numero delle ore sono inferiori e chi 'sta in cattedra' deve essere ben preparato sulla disciplina che andrà a insegnare.
È un'opportunità importante per fare le prime esperienze di insegnamento, di approccio con la materia e con la classe. Molto spesso ciò che manca alle competenze, non è il sapere, quello si acquisisce con lo studio, ma un metodo efficace per poter far apprendere anche agli altri ciò che sappiamo noi. Ogni alunno è diverso, ogni classe è diversa, ogni scuola è diversa. Dunque, in sintesi, potrà fare domanda per i corsi di recupero estivi per l'insegnamento di una determinata disciplina, un aspirante insegnante con laurea magistrale o con laurea triennale e specialisticache abbia sostenuto nel proprio piano di studi gli esami per ottenere quella determinata classe di concorso per cui sta inviando domanda di ammissione.
Attenzione perché non tutte le scuola attivano i corsi di recupero ma non vi conviene nemmeno fare domande in scuole molto lontano, ne andrebbe della retribuzione delle ore a disposizione.Quanto pagano? Dipende dalla tipologia di corso o di sportello didattico: vi abbiamo anticipato 50 euro lordi per il primo e 38 per il secondo, ma continuate a seguirci sugli aggiornamenti sui corsi estivi, cliccando su 'segui' in alto alla vostra sinistra e sui compensi e retribuzione in base a tipologia e ore.