Le ultime novità sulle Pensioni per il 2016aprono uno spiraglio all'atteso confronto tra il Governo Renzi, con il Ministro dell'Economia Giuliano Poletti a fare da capofila, e i Sindacati. La Camusso e gli altri maggiori esponenti di CGIL, CISL e UIL hanno da tempo chiesto un nuovo confronto per poter discutere dei problemi relativi all'uscita anticipata dal mondo del lavoro, con particolare attenzione alla quota 41 chiesta dai lavoratori precoci e alla possibilità di rendere strutturale il regime sperimentale noto come Opzione Donna. Il Ministro Poletti ha aperto al confronto.
Vediamo le ultime dichiarazioni e novità sull'argomento.
Ultime novità Pensioni 2016: Poletti apre ai sindacati, ma nessuna indicazione su Opzione Donna e precoci
Nella serata di ieri, parlando di novità sulle Pensioni nel 2016, il ministro Poletti ha spiegato che "L'intervento organico per la riforma pensioni 2016 senza alcun confronto con le parti e questo confronto presto ci sarà". Non ci sono ancora date certe, ma queste dichiarazioni sono un sintomo importante della volontà del Governo Renzi di trovare una soluzione ai problemi della pensione anticipata. Per Poletti si deve "costruire una proposta praticabile", anche se il Ministro non si è sbilanciato sulla quota 41 per i precoci o sull'Opzione donna con eventuali proroghe future.
Susanna Camusso ha già risposto, chiedendo di accelerare sui tempi:"Prendo atto che il ministro intende discutere di previdenza ma siamo ad aprile ea settembre c'è la legge di Stabilità e si comincia quella discussione. Bisogna muoversi".
Opzione Donna e pensioni precoci, ultime novità: Interventi in legge di stabilità 2017?
Proprio la prossima legge di stabilità sembra il terreno in cui possa esser inserita finalmente una riforma delle Pensioni, che punti a risolvere le criticità che Damiano ha elencato nuovamente nei giorni scorsi. Ma si farà davvero qualcosa almeno questa volta, o come avvenuto lo scorso anno si troveranno nuovamente motivi per rinviare il tutto?
Le lavoratrici chechiedono l'Opzione Donna e coloro che hanno già 41 anni di contributi meritano di poter andare in pensione in anticipo rispetto alle regole attuali della Legge Fornero, ma la battaglia sembra ancora lunga... Voi cosa ne pensate? Ditecelo qui sotto e se volete aggiornamenti futuri sulle novità pensionistiche, cliccate segui in alto!
