Istanze on line nuovamente sotto accusa per il suo mal funzionamento. Dopo gli enormi problemi incontrati in sede di invio per la domanda al prossimo concorso, il sistema informatico del Ministero dell'Istruzione, questa volta, sta creando parecchi problemi in merito all'invio delle domande di mobilità da parte delpersonale scolastico.
Ultime news scuola, martedì 19 aprile 2016: Istanze online in tilt per domande mobilità
A sollecitare un intervento dell'amministrazione centrale, è il segretario nazionale Cisl Scuola, Maddalena Gissi che sottolinea come il sistema sia andato nuovamente in tilt e non è la prima volta.
La causa sarebbe da ricondursi alla 'portata assolutamente insufficiente' del sistema rispetto alle funzioni operative che deve gestire. Nella giornata di ieri, lunedì 18 aprile, ma anche nei giorni scorsi, le sedi del sindacato sono state subissate di lamentele da parte del personale scolastico che hanno denunciato i disservizi del sistema e, soprattutto, l'impossibilità nel potervi accedere.
I gravi problemi incontrati hanno persino suggerito alcuni a presentare denuncia per interruzione di pubblico servizio, in seguito alla constatazione, da parte della forza pubblica, del blocco continuo di Istanze on line.
Cisl Scuola: 'Miur faccia qualcosa per risolvere i problemi del sistema'
Maddalena Gissi, pur sottolineando come non si possa, tuttavia, avere nostalgia del passato e delle domande presentate in formato cartaceo, ritiene che non si possa parlare di 'semplificazione ed efficienza', di fronte ad una procedura che non funziona come dovrebbe.
Nonostante siano stati segnalati più volte questi tipi di disservizio, il Miur continua a non volervi porre rimedio. Il segretario Cisl fa presente come non si possa semplicemente addossare la colpa al fornitore del servizio, senza cercare delle soluzioni. I tempi sono già ristretti (e non certo per colpa del personale scolastico) e non è possibile che si debba trascorrere giornate intere davanti ad un PC nella speranza di poter inviare la propria domanda di mobilità.