Era attesa per oggi, mercoledì 27 aprile, la sentenza del Consiglio di Stato riunito in Adunanza Plenaria in merito al possibile ingresso dei diplomati magistrali nelle Graduatorie ad Esaurimento. Come confermato anche dai siti specializzati 'Orizzonte Scuola' e 'Tecnica della Scuola', nel tardo pomeriggio di oggi è arrivato il giudizio positivo, in base al quale, in sede cautelare (è molto importante sottolinearlo), viene confermato l'orientamento già espresso in precedenza dal Consiglio di Stato, favorevole all'inserimento nelle GaE dei docenti in possesso del diploma magistrale conseguito prima dell'anno scolastico 2001/2.

Ultime news scuola, 27 aprile: Adunanza Plenaria dice SI all'ingresso dei diplomati magistrali nelle GaE

Si tratta di una notizia molto importante per tutti i diplomati magistrali che attendevano con ansia il giudizio dell'Adunanza Plenaria, sicuramente un bel passo avanti verso il riconoscimento dei diritti di questi insegnanti. Come riportato da 'Tecnica della Scuola', la seduta ha vissuto particolari momenti di tensione, visto che la discussione tra i legali intervenuti a difesa dei ricorrenti magistrali e i rappresentanti dell'Avvocatura di Stato, intervenuti in difesa del Ministero dell'Istruzione, è stata particolarmente accesa. Al termine della discussione che si è focalizzata sulla possibilità dei diplomati magistrali di poter accedere alle Graduatorie ad Esaurimento, l'Organo giudiziale di Palazzo Spada ha dato il proprio via libera al riconoscimento di tale diritto.

Aumentano le speranze di migliaia di diplomati magistrali

Del resto, la vittoria dei diplomati magistrali era nell'aria, dopo la sentenza positiva emessa dalla sesta sezione del Consiglio di Stato che aveva ammesso, seppur con riserva, circa 8.000 insegnanti nelle Graduatorie ad Esaurimento (ordinanza N. 621 depositata lo scorso 22 aprile 2016).

Migliaia e migliaia di precari, a questo punto, guarderanno fiduciosi al giudizio del Tar, il quale in qualità di giudice di primo grado, dovrebbe, senz'altro, tener conto del giudizio espresso dall'Adunanza Plenaria.