Continuano le interrogazioni parlamentari riguardanti la Scuola, un comparto che, evidentemente in questo momento, sta particolarmente a cuore di senatori e deputati. A far notizia, semmai, è il fatto che sia stato proprio un gruppo di senatori Pd a presentare un'interrogazione al ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, in merito alla situazione dei diplomati magistrali. Il primo firmatario di tale richiesta, onorevole Massimo Caleo, contesta alla responsabile del dicastero di Viale Trastevere la violazione dell'articolo 3 della Costituzione Italiana, ovvero il principio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.

Ultime news scuola 4 aprile: interrogazione PD al ministro Giannini per diplomati magistrali

Il senatore PD si chiede, infatti, come mai molti diplomati magistrali abbiano già ottenuto il pieno riconoscimento dei propri diritti e quindi l'inserimento nelle GaE mentre altri insegnanti, tuttora, restino fuori dalle graduatorie, nonostante siano in possesso dello stesso titolo.

Come riportato da 'Tecnica della Scuola', ci sarebbe non poco da riflettere sui motivi che avrebbero portato dei senatori del Partito Democratico alla presentazione della suddetta interrogazione parlamentare: ci si chiede come mai tale 'ingiustizia' sia stata scoperta solo oggi e non sia stata minimamente considerata in sede di approvazione della legge 107.

Il vento ha cambiato direzione rispetto allo scorso mese di luglio?

Diplomati magistrali: attesa per il 27 aprile sentenza per legittimità accesso alle GaE

C'è chi sospetta che si tratti solamente di manovre politiche volte alla riconquista di consensi elettorali in vista della prossima consultazione popolare riguardante le elezioni amministrative.

Tra l'altro, tra i firmatari di questa nuova interrogazione parlamentare, ritroviamo il senatore PD Francesco Scalia che, un paio di settimane fa, si rivolse allo stesso ministro Giannini, chiedendo che fosse costituito un secondo canale assunzionale a favore dei docenti abilitati tieffini.

Intanto, per il prossimo 27 aprile, è attesa la sentenza dell'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, chiamata ad esprimere il proprio giudizio sui diritti di accesso alle graduatorie ad esaurimento dei diplomati magistrali. Se dovesse arrivare una bocciatura definitiva, che ne sarà di tutti gli insegnanti entrati in ruolo in virtù di precedenti sentenze e ricorsi?