Si aprono domani, 31 maggio, i termini per l’invio delle domande di partecipazione agli attesi concorsi per 500 assunzioni a tempo indeterminato di funzionari presso il Ministero dei Beni Culturali (MIBACT). A partire dalle ore 23:59, infatti, e fino al 30 giugno compreso, sarà accessibile sul sito www.ripam.it/StepOne/ la procedura per l’invio della domanda on-line per tutti i nove concorsi predisposti.

I concorsi, che rientrano nell’ambito del Progetto RIPAM per la Riqualificazione della Pubblica Amministrazione, riguardano la selezione di diverse figure professionali, per ognuna delle quali è stato pubblicato un apposito bando di concorso.

Si tratta, come rivendicato dal ministro Dario Franceschini nel comunicato che annuncia la pubblicazione dei concorsi, della prima procedura concorsuale attivata dal Ministero dei Beni Culturali da nove anni a questa parte a testimonianza di una nuova attenzione posta dal governo al settore ‘dopo anni di tagli e sacrifici’.

Concorsi per 500 funzionari MIBACT: le figure professionali ricercate e posti disponibili

Le figure professionali oggetto dei nove bandi di concorso pubblicati dal Ministero sono le seguenti:

  • 5 Antropologi;
  • 90 Archeologi:
  • Architetti;
  • 95 Archivisti;
  • 25 Bibliotecari;
  • 5 Demoantropologi;
  • 30 Esperti di promozione e comunicazione;
  • 80 Restauratori;
  • 40 Storici dell’arte.

Gli interessati potranno inoltrare la domanda, completa del proprio Curriculum Vitae redatto in formato europeo con data e firma, selezionando il bando di concorso specifico per il quale intendono concorrere.

Assunzioni Beni Culturali 2016: le prove del concorso

I concorsi per le assunzioni di 500 funzionari al Ministero dei Beni Culturali prevede lo svolgimento di una prova di preselezione sotto forma di test per la verifica delle conoscenze di base.

Successivamente, i candidati dovranno affrontare una prima prova scritta per la verifica delle conoscenze di base di lingua inglese, di informatica e per l’accertamento delle conoscenze relative agli ambiti disciplinari specifici del concorso al quale partecipano.

Una seconda prova scritta verterà sulla conoscenza delle attività e delle funzioni che i vincitori dei concorsi andranno a ricoprire.

Le prove di selezione si concluderanno con una esame orale individuale sulle materie inerenti la figura professionale prescelta e con la valutazione dei titoli di studio e professionali presentati dai candidati e che dovranno essere posseduti alla data di scadenza dei concorsi, il 30 giugno 2016.