Sono stati finalmente pubblicati i bandi di concorso del Ministero dei Beni Culturali per l’assunzione a tempo indeterminato di 500 funzionari. Con quasi un mese di ritardo rispetto a quanto previsto dal decreto del ministro Dario Franceschini ed in ottemperanza da quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016, sono finalmente apparsi sulla Gazzetta Ufficiale del 24 maggio e sul sito del MIBACT (www.beniculturali.it) e del FORMEZ (www.ripam.formez.it) i tanto attesi bandi dedicato ai professionisti dei beni culturali che mancava da nove anni.

I nove bandi di concorso MIBACT: le figure per 500 assunzioni

I bandi di concorso 2016 del MIBACT sono nove, uno per ciascuno dei profili professionali che saranno oggetto delle 500 assunzioni a tempo indeterminato. Ecco l’elenco dei posti messi a concorso:

  • 130 posti per Architetto;
  • 95 posti per Archivista;
  • 90 posti per Archeologo;
  • 80 posti per Restauratore;
  • 40 posti per Storico dell’Arte;
  • 30 posti per Funzionario della promozione e comunicazione;
  • 25 posti per Bibliotecario;
  • 5 posti per Antropologo;
  • 5 posti per demoetnoantropologo.

Le domande per i nove concorsi potranno essere inoltrate a partire dalle ore 23.59 del prossimo 31 maggio 2016, quando saranno attivate all’indirizzo web www.ripam.it/StepOne/ le procedure previste dal sistema Step One con il quale è gestito il sistema di domande on-line per i concorsi.

Le domande dovranno essere inviate entro la scadenza del 30 giugno 2016 allegando il pdf del Curriculum Vitae redatto in formato europeo e completo di data e firma.

Le prove di selezione dei concorsi MIBACT

Le graduatorie per i nove concorsi saranno formate attraverso la valutazione di due prove scritte, una per verificare le conoscenze di teoriche della materia per la quale si concorre, della lingua inglese, di informatica e della comunicazione ed una seconda prova mirata alla verifica del grado di conoscenza delle attività che dovranno essere svolte nell’ambito della funzione pubblica oggetto dei bandi.

Il punteggio ottenuto con le due prove scritte, sarà integrato dalla valutazione dei titoli posseduti e del colloquio individuale.

Da ricordare che le prove di selezione vere e proprie saranno precedute da una prova di pre-selezione consistente in un test per la verifica delle conoscenze culturali di base.