Sulla riforma Pensioni il confronto tra esecutivo e parti sociali ci sarà, ma non si sa ancora quando. Lo ha spiegato oggi il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali intervenendo di nuovo sulla questione previdenziale alla luce degli annunci del premier Matteo Renzi sull'Ape (Anticipo Pensionistico) e sul bonus da 80 euro al mese per le pensioni minime.
Pensioni, il ministro del Lavoro: ancora nessuna decisione su confronto con sindacati
"Non c'è ancora nessuna decisione", ha dichiarato oggi il ministro Giuliano Poletti a margine dell'incontro con i governatori delle Regioni italiane sollecitato dalle domande dei cronisti in merito alla convocazione dell'incontro con i sindacati sulle modifiche alla riforma pensioni Monti-Fornero in direzione di nuove forme di flessibilità in uscita per l'accesso alla pensione anticipata e assegni pensionistici minimi più dignitosi rispetto a quelli erogati attualmente.
L'ipotesi allo studio di Palazzo Chigi, rilanciata proprio ieri dal responsabile del Welfare, è quella di concedere ai pensionati che prendono l'assegno minimo una integrazione al reddito con il bonus fiscale da 80 euro mensili come quello già concesso ai lavoratori dipendenti che prendono stipendi inferiori a 1.500 euro al mese.
Flessibilità in uscita e aumento pensioni minime, i sindacati attendono con impazienza
A proposito di flessibilità allo studio c'è invece l'Ape, l'Anticipo Pensionistico per il quale il presidente del Consiglio, secondo gli annunci, avrebbe pronto anche un logo ad hoc. Entrambi gli interventi sulle pensioni dovrebbero essere inseriti nella prossima manovra finanziaria in discussione dopo l'estate.
Attendono ormai con una certa impazienza le organizzazioni sindacali pronte a continuare la battaglia sulla questione previdenziale. "Cosa aspetta ancora il governo - ha detto Gigi Bonfanti, segretario generale Fnp Cisl - a convocarci? Non ricorda più - ha aggiunto il dirigente sindacale cislino commentando le ultime dichiarazioni di Poletti sulla riforma pensioni - i tavoli di confronto avviati con noi, Spi e Uilp già da tempo?".