Nella giornata di ieri 27 luglio si tenuto l'incontro tra i rappresentanti del Miur e quelli delle Organizzazioni Sindacali durante il quale il Ministero ha dato nuove indicazioni circa le procedure e la tempistica della cosiddetta 'chiamata diretta'. Le proteste degli ultimi giorni sono rimaste inascoltate: da molte scuole e in molte regioni, si era chiesto di rinviare la procedura al 2017, a causa della tempistica particolarmente stretta. Il Miur, però, ritiene che si possa fare in tempo a portare a compimento quella che è stata definita la grande rivoluzione del mondo Scuola e così, nell'incontro, ha dato nuove istruzioni procedurali e organizzative affinché la 'chiamata diretta' avvenga nel miglior modo possibile e senza incidenti di percorso.
Come avverrà la 'chiamata diretta' dei docenti scuola
Un primo chiarimento sulla 'chiamata diretta' riguarda la procedura di inserimento del curriculum vitae: esso avverrà mediante il portale Polis-Istanze Online e, contestualmente, andrà indicata la scuola a partire dalla quale si vorrà essere scelti qualora non dovessero arrivare 'chiamate dirette' da parte dei presidi. Il curriculum, poi, non dovrà essere più pesante di 1 MB, altrimenti le scuole potranno non tenerne conto. Il secondo momento riguarda la pubblicazione da parte dei dirigenti scolastici degli avvisi con le 'richieste': 29/07 per infanzia e primaria, 06/08 per secondaria di I grado, 18/08 per secondaria di II grado. Il terzo momento riguarda la valutazione da parte dei dirigenti dei curricula e la proposta di incarico per il docente che si ritiene più adatto alla propria offerta formativa (PTOF).
Il quarto momento riguarda l'accettazione da parte del docente della proposta di incarico. Infine, la pubblicazione definitiva avverrà il 18/08 per infanzia e primaria e il 26/08 per le scuole secondarie di entrambi i gradi. I docenti, infine, che non hanno ricevuto la 'chiamata diretta' verranno assegnati alle scuole, partendo da quella prescelta nella prima fase, secondo l'ordine garantito dal punteggio di trasferimento.
Tutto dovrà essere pronto per il 22/08 per infanzia, primaria e secondaria di I grado e il 31/08 per la secondaria di II grado.
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La UIL scuola, comunque, ha voluto rilasciare un commento: la procedura è particolarmente farraginosa e complessa e obbligherà dirigenti e segreterie scolastiche a un eccesso di lavoro che potrebbe portare a una non piena attuazione dell'intera macchina organizzativa. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.