I docenti, lo sappiamo bene, vengono, da sempre, considerati come una categoria privilegiata, con tre mesi di ferie d'estate ed è naturale che proteste messe in atto dagli insegnanti contro la Buona Scuola possano apparire ai più come dei 'capricci'.

Ultime news scuola, venerdì 5 agosto 2016: l'articolo di CGMagazine

Un articolo apparso ieri su CGMagazine, firmato da Alessandro Turchi e intitolato 'I docenti sono tutti perfetti? O la scuola non va anche per colpa di tanti di loro' ha scatenato le proteste vibranti dei Partigiani della Scuola Pubblica per i suoi contenuti poco rispettosi nei confronti del personale docente della scuola pubblica italiana.

Si parla di 'tanti docenti lavativi', di una 'scuola che produce tanti ignoranti', di insegnanti che urlano 'Governo ladro!' quando, dopo anni di precariato, vengono immessi in ruolo in una località lontana anzichè sotto casa (potrete leggere l'intero articolo al seguente indirizzo Web cgmagazine.it/i-docenti-sono-tutti-perfetti-o-la-scuola-non-va-anche-per-colpa-di-tanti-di-loro/).

Mobilità e chiamata diretta docenti: PSP 'Parole inaccettabili da un dirigente scolastico'

L'indignazione dei Partigiani della Scuola Pubblica, però, parte soprattutto dal fatto che colui che ha firmato l'articolo non solo è il direttore responsabile della rivista ma è anche il DS di un istituto scolastico di Salerno.

Parole, quindi, che fanno male soprattutto perchè provengono da un professionista della scuola che conosce bene la realtà della didattica che viene svolta nelle aule, conosce bene la realtà riguardante i trasferimenti, conosce bene soprattutto la realtà degli insegnanti, tra i quali, non lo si può negare, ci sono anche coloro che non lavorano ma nel cui caso i dirigenti scolastici possono disporre delle sanzioni.

I PSP non ci stanno a questo 'tiro al bersaglio' messo in atto da un dirigente scolastico e si chiedono se sia lecito o meno che un DS possa esprimersi pubblicamente usando questi toni, anche nei confronti dei docenti della sua scuola. Gli altri dirigenti scolastici non hanno nulla da dire in proposito? Nemmeno il Miur ha nulla da dire in merito?