Cresce l'attenzione delle lavoratrici OD in merito al tema delle ricongiunzioni onerose, una questione che è tornata al centro dei riflettori e che sarà tra le priorità nei tavoli tecnici in avvio tra Governo e parti sociali fissati per la prima metà di settembre. Dal Comitato Opzione Donna è stata espressa in numerose occasioni la contrarietà alla presenza di un vincolo nella ricongiunzione della contribuzione effettuata su diverse gestioni, stante che il meccanismo di funzionamento dell'uscita anticipata assiemeal relativo meccanismo dicalcolo delle future mensilità non lasciano dubbi in merito alla necessità di un intervento correttivo.

L'opzione donna prevede infatti il ricorso al sistemacontributivo con l'applicazione di coefficienti di conversione di natura attuariale al montante maturato, pertanto viene meno ogni ragione circa l'utilità di mantenere in essere un filtrolegato alla richiesta di nuovi versamenti destinatial riscatto dei propri contributi. Sulla base di questo ragionamento, appare particolarmente vessatoria la questione delle ricongiunzioni tramitela gestione separata Inps, visto che quest'ultima prevede anch'essa proprio un calcolo del futuro assegno secondo il principio del sistema contributivo.

Pensioni anticipate e opzione donna: le altre questioni in essere

Stante la situazione appena descritta, ricordiamo alle lettrici che a latere delle ricongiunzioni onerose procede parallelamente (ma in via separata) anche la questione del contatore.

Al momento si attende di verificare i dati per capire quale sarà l'effettivo utilizzo di risorse rispetto a quelle stanziate, anche se ora appare difficile sbilanciarsi o fare delle ipotesi in merito alla possibilità di una nuova proroga. Il discorso potrà essere affrontato solo una volta che saranno stati chiariti i dati, anche perché la precedente salvaguardia era centrata sul ripristino dei termini di legge originali previsti conl'attuazione della sperimentazione, così come effettivamente attuato all'interno dellaLdS 2016.

A tal proposito, sarà fondamentaleverificare quale sarà l'atteggiamento adottato dai legislatori una volta che saranno stati diffusi i numeri e le competenzecollegate al contatore. Le lavoratrici insistono comunque sulla bontà della normativa, sulla sua sostenibilità e sulla possibilità di far rientrare all'interno del provvedimento perlomeno coloro che sono nate nell'ultimo trimestre del 57/58.

Da parte nostra, continueremo come sempre a dare spazio alla vicenda attraverso la rubrica "Parola ai Comitati", con la quale abbiamo seguito costantemente l'evolversi della situazione.

Come da prassi, restiamo a disposizione nel caso desideriate aggiungere un nuovo commento nel sito in merito alle ultime novità riguardanti la pensione anticipata tramite il ricorso all'opzione donna. Mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensionie sulla legge di stabilità 2017potete utilizzare la comoda funzione "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.